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Conto alla rovescia per i cantieri del Passante
Conto alla rovescia per l’avvio dei lavori al Passante di Bologna. Tomasi, Ad di Autostrade, ha confermato che entro fine anno partiranno i cantieri.
Conto alla rovescia per i cantieri del Passante
La notizia ufficiale è arrivata al termine di un incontro presso la Regione Emilia Romagna con il governatore Stefano Bonaccini ed il sindaco di Bologna Matteo Lepore. I lavori, che non prevedono la riduzione delle due carreggiate, verranno eseguiti prevalentemente di notte per non compromettere il regolare flusso veicolare.
Le tre corsie funzionanti entro il 2026
Quindi, entro il 2026, dovrebbero essere pienamente funzionanti le tre corsie in tangenziale ed in autostrada. Contestualmente con i lavori al Passante partiranno anche gli interventi per le migliorie “green” volute dal sindaco Lepore.
Nel dettaglio l’impegno per la sostenibilità ambientale e per la riduzione di co2 si tradurrà nella realizzazione di altri 140 ettari di aree verdi, 30 ettari di parchi pubblici, 35mila nuovi alberi, 60mila arbusti, 20 chilometri di nuove piste ciclabili. La stessa lunghezza che interesserà la realizzazione di barriere fonoassorbenti.
Tommasi, Autostrade per l’Italia: «Opera fondamentale per il rilancio del Paese»
Roberto Tomasi, Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, ha commentato: «In questa regione avvieremo già dalla fine del 2022 il nostro progetto più innovativo da un punto di vista ingegneristico e paesaggistico. Il Passante di Bologna rappresenta infatti un unicum nel nostro Paese, e anche in Europa come ha certificato Envision, per la capacità di rispondere alle nuove esigenze della mobilità in termini di capacità, tecnologia e approccio sostenibile. Un’opera che, una volta in esercizio, abbatterà i tempi di percorrenza del tratto e le emissioni di CO2 e potrà costituire il punto di partenza per rendere ancora più performante la viabilità nazionale e regionale. Interventi imprescindibili anche nell’ottica di un rilancio dello sviluppo del territorio e del Paese».
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