Inflazione
5:16 pm, 19 Settembre 22 calendario

Mai così caro il pane in Europa, ad agosto +18%

Di: Redazione Metronews
condividi

Pane, verdure, carne: il cibo è sempre più costoso. I prezzi di alcuni alimenti di base stanno significativamente accelerando, di pari passo con quelli degli oli e dei grassi da cucina. Ad agosto, il prezzo del pane nell’Unione europea ha segnato un aumento che l’Eurostat, l’ufficio di statistica di europeo, ha definito “enorme”: +18% rispetto ad agosto 2021. L’anno scorso la crescita sull’anno era stata del 3%. A pesare sulle dinamiche negative del mercato, secondo Bruxelles, sono ancora una volta gli effetti della guerra. Le due protagoniste dell’attuale teatro geopolitico – Russia e Ucraina – sono infatti tra i principali esportatori di cereali, mais, semi oleosi come quelli di girasole e fertilizzante. L’aumento a livello europeo però non tocca tutti gli Stati membri in maniera eguale: da un lato Ungheria (+66%), Lituania (+33%), Estonia e Slovacchia (entrambe +32%) che incassano il colpo più duro, dall’altro Francia, Paesi Bassi e Lussemburgo (rispettivamente +8% e +10%) che soffrono meno il balzo del prezzo del pane. In questo scenario, l’Italia si colloca verso il fondo della classifica, molto più vicina alla Francia che non all’Ungheria, con un aumento del prezzo che si aggira intorno al +13%.

 

 

Non solo pane, l’allarme di Coldiretti

Dal grano al pane i prezzi aumentano più di dieci volte a causa dei rincari record di energia, mangimi e fertilizzanti scatenati dalla guerra in Ucraina e delle distorsioni all’interno delle filiere che impoveriscono le tasche dei cittadini e danneggiano gli agricoltori. A denunciarlo è la Coldiretti nel commentare l’analisi Eurostat. Il risultato è che in Italia le famiglie spenderanno nel 2022 oltre 900 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente per il prodotto più presente sulle tavole, secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat dell’inflazione ad agosto. Un chilo di grano viene pagato oggi agli agricoltori intorno ai 36 centesimi e serve per produrre un chilo di pane che viene venduto a consumatori a prezzi che variano dai 3 ai 5 euro a seconda delle città, secondo Coldiretti. L’incidenza del costo del grano sul prezzo del pane resta dunque marginale pari a circa il 10% in media, come dimostra anche l’estrema variabilità delle quotazioni al dettaglio lungo la Penisola mentre quelli del grano sono influenzati direttamente dalle quotazioni internazionali. Se a Milano una pagnotta da un chilo costa 4,46 euro, a Roma si viaggia sui 2,92 euro, a Bologna siamo a 4,91 euro, a mentre a Palermo costa in media 3,89 euro al chilo, a Napoli 2,16 euro, secondo elaborazioni Coldiretti su dati dell’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico a luglio.

19 Settembre 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo