Bologna
9:32 pm, 14 Settembre 22 calendario
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Tutti in classe. Al Malpighi senza cellulare

Di: Redazione Metronews
Al Malpighi senza cellulare
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Suona la campanella, tornano in classe tutti gli studenti dell’Emilia Romagna. E al Malpighi di Bologna lo faranno senza cellulare.

Tutti in classe. Al Malpighi senza cellulare

Questa mattina nell’intera regione sono ricominciate le lezioni. Un nuovo inizio visto che le scuole sono tornate alla normalità dopo due anni condizionati dalla pandemia. A Bologna l’anno scolastico parte con una grande novità. All’istituto Malpighi, uno dei licei cittadini più blasonati, i 530 studenti dovranno consegnare il telefonino prima di entrare in classe. Una decisione “coraggiosa”, presa dal preside Marco Ferrari, che vuol essere da stimolo ai giovani per essere meno dipendenti dallo smartphone. Il dirigente scolastico, infatti, ritiene che il tempo passato a scuola debba servire ai ragazzi per apprendere sui banchi, socializzare tra loro e non stare a capo chino davanti ad uno schermo. Una sorta di ritorno al passato che non sarà indenne da critiche da parte di chi ritiene la rete la nuova frontiera dell’istruzione.

Il plauso del Moige

«Credo che alla base della decisione ci sarà stato un confronto ampio e articolato tra scuola e genitori. E’ importante che queste tematiche così delicate vengano affrontate all’interno di un patto di corresponsabilità tra le due parti». Così Antonio Affinita, direttore generale del Moige (Movimento Italiano Genitori) commentando la decisione assunta dal liceo Malpighi di Bologna di bandire nelle ore di lezione l’uso dei cellulari in classe.

«Se il liceo Malpighi ha preso questa decisione avrà le sue ragioni pedagogiche che condivido. Mi sembra giusto che durante una lezione in classe non si utilizzino strumenti diversi da quelli strettamente necessari» aggiunge spiegando che il Movimento da anni è «in prima fila nell’educazione all’uso corretto della tecnologia con iniziative che hanno coinvolto nel corso del tempo oltre 500mila studenti e più di un milione di genitori».

Per Affinita «la tecnologia è straordinaria, consente di accedere a informazioni e a creare link comunicativi ma – sottolinea – deve essere utilizzata in modo corretto, consapevole e responsabile» per proteggere i ragazzi dai «cyber risk e cyberbullismo». «L’uso inadeguato, scorretto e pericoloso del cellulare è un problema su cui dobbiamo lavorare tutti».

Docenti, organico rafforzato

L’anno scolastico porta con sé anche altre novità. Prima fra tutte quella del potenziamento dell’organico dei docenti. In tutta la regione, infatti, ci saranno ben 1.935 professori di ruolo in più. Insomma, la scuola torna alle origini, punta sul corpo docente e manda dietro la lavagna le distrazioni del web.

 

14 Settembre 2022
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