Ucraina
3:19 pm, 16 Luglio 22 calendario
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Ucraina: ancora bombardamenti, cinque vittime in raid a Nikopol e Chuhuiv

Di: Redazione Metronews
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La guerra in Ucraina è giunta al 143esimo giorno: sirene antiaereo hanno suonato in tutto il Paese nella notte e sono continuate stamattina, anche nella capitale Kiev come annunciato dal presidente Zelensky. Kiev denuncia la Russia di usare la centrale nucleare di Zaporizhia, la più grande d’Europa, come base per lo stoccaggio di armi e per bombardare le aree circostanti del Paese. La situazione in quella zona resta molto tesa con circa 500 soldati di Mosca che controllano l’impianto. E nel frattempo le forze ucraine annunciano di aver bloccato il tentativo delle truppe di Mosca di prendere il pieno controllo della strada principale, nella regione orientale del Donetsk.

Dai russi 53 razzi Grad

Intanto due persone sono rimaste uccise a Nikopol quando pesanti bombardamenti russi hanno colpito la città dell’Ucraina meridionale, hanno riferito i servizi di emergenza e il governatore regionale. Lo riporta il Guardian. Il governatore regionale di Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, ha affermato che la Russia ha lanciato 53 razzi Grad contro la città, mentre un attacco russo ha colpito durante la notte anche la città ucraina nord-orientale di Chuhuiv a Kharkiv, uccidendo tre persone tra cui una donna di 70 anni e ferendone altre tre. L’attacco ha colpito un complesso residenziale, una scuola e un negozio. Sono in corso le ricerche dei soccorritori per verificare se, sotto le macerie, ci siano altre persone.

Si contano invece, ancora le vittime a Vinnytsia: il bilancio è arrivato a 24 decessi. Altre 4 persone sono considerate attualmente disperse. Sono 68 i sopravvissuti all’attacco, tra loro 4 bambini. Tutti sono attualmente negli ospedali per le ferite riportate.

Zelensky: “Ricostruiremo tutto quello che è stato distrutto”

“Ricostruiremo tutto ciò che è stato distrutto dagli occupanti. Ognuna delle oltre duemila istituzioni educative: tutte le scuole materne, tutte le scuole, gli istituti, le università. E, soprattutto, conserveremo la nostra umanità e la nostra civiltà”. Così su Telegram il presidente ucraino Volodomyr Zelensky che ha anche aggiunto “la società russa, con così tanti assassini e carnefici, rimarrà paralizzata per generazioni e per sua stessa colpa”.

Nella notte il presidente ucraino ha parlato anche di nuove sanzioni: “L’Unione Europea ha annunciato oggi i primi dettagli del nuovo, settimo pacchetto di sanzioni in preparazione contro la Russia, e il compito dei diplomatici ucraini è fare di tutto per rafforzare questo pacchetto”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto videomessaggio serale al paese. “Dopo Vinnytsia e gli altri attacchi terroristici dell’esercito russo, gli occupanti devono sentire cosa significhi una risposta equa al terrorismo. In particolare, lo sentiranno grazie alle sanzioni”, ha aggiunto.

16 Luglio 2022
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