Lukaku, Lautaro, Dybala: perché Dzeko può finire sul mercato

Lukaku, Lautaro, Dybala: Dzeko può finire sul mercato. I due gol appena segnati con a sua Bosnia non bastano: con l’arrivo di Dybala ed il probabile rientro del figliol prodigo Lukaku l’Inter ha bisogno si snellire il monte ingaggi del suo attacco. E Edin Dzeko è l’indiziato numero uno per partire.

Dzeko sul mercato: con Lukaku, Lautaro e Dybala sono troppi

I conti sono presto fatti. Partito Sanchez, per Correa, ora l’anello debole dell’attacco, scarseggiano le offerte. A Lukaku Marotta sta facendo ponti d’oro. Lautaro non ci pensa proprio a lasciare Milano e l’Inter non se ne priverebbe mai. Dybala invece è appena arrivato. La Juventus potrebbe essere interessata, tanto più che l’agente del bosniaco sta già trattando con i bianconeri  l’acquisto di Kostic dall’Eintracht Francoforte. Si sa che Allegri chiese esplicitamente Dzeko per il dopo-Ronaldo alla Juventus. Ma la dirigenza della Juventus nicchiò, lasciando andare Dzeko all’Inter, dove non ha mai fatto rimpiangere Lukaku. Insomma: da questo punto di vista Agnelli e soci fecero un gran regalo ai nerazzurri. Ma ora, con Vlahovic, Chiesa rientrante ed una batteria d’attacco al completo, prenderebbero il gigante di Sarajevo?

Dzeko, il problema è l’ingaggio: oltre all’età

Il problema è l’ingaggio, inutile girarci intorno. L’ex centravanti della Roma ha firmato un contratto con i nerazzurri in scadenza 30 giugno 2023 da 5 milioni di euro netti più bonus (che vuol dire circa 10 lordi). Un ingaggio veramente elevato che l’Inter, nel caso arrivasse Lukaku, non potrebbe sostenere. Ma quale squadrai può essere disposta a garantire queste cifre per un attaccante che compirà il prossimo marzo 37 anni? E non solo. Se Edin Dzeko accettasse di trasferirsi altrove, ed in questo caso il “se” è più che mai d’obbligo, accetterebbe un contratto da un anno o, come è logico, chiederebbe un biennali a condizioni analoghe, se non uguali? Esiste una squadra che possa accontentarlo?
Su tutto questo si sta arrovellando Marotta, consapevole che l’addio di Dzeko potrebbe essere più complicato dell’arrivo di Lukaku. Il che, è tutto dire.