L'arma dell'inganno
11:41 am, 5 Maggio 22 calendario
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L’arma dell’inganno di Madden nelle sale dal 12 maggio

Di: Redazione Metronews
L'arma dell'inganno
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«È una storia veramente pazzesca, precaria quanto improbabile e fuori di testa in tutti i sensi. Per me regista, trovo tutto questo irresistibile». Così John Madden a proposito del suo nuovo film L’arma dell’inganno – Operazione Mincemeat, in sala dal 12 maggio.

L’arma dell’inganno – Operazione Mincemeat la storia incredibile

Sperando di cambiare il corso della Seconda Guerra Mondiale, e salvare decine di migliaia di vite, due ufficiali dell’intelligence studiano un piano per spezzare la morsa letale di Hitler sull’Europa. Lo fanno servendosi delle capacità del più improbabile degli agenti segreti: un uomo morto. La storia vera che sembra molto più bizzarra di una inventata, è diventata un libro dello scrittore britannico Ben Macintyre e poi un film L’Arma dell’inganno-Operazione Mincemeat. Dietro la macchina da presa il celebre regista John Madden (Shakespeare in love). Protagonista uno straordinario Colin Firth, in uscita nei cinema italiani il 12 maggio, distribuito da Warner Bros. Pictures.

Il film racconta di uno degli inganni militari più rischiosi ma fortunati della storia contemporanea e lo fa servendosi delle imperdibili interpretazioni di un ottimo cast che oltre a Colin Firth, comprende attori del calibro di Matthew Macfadyen, Kelly Macdonald, Penelope Wilton, Johnny Flynn e Jason Isaacs. 

Colin Firth protagonista

«Ewen Montagu – spiega l’attore Colin Firth a proposito del sul personaggio – era un brillante avvocato che usava le sue capacità per anticipare il pensiero degli altri. Riusciva a entrare nella testa del suo sfidante. E lo faceva con una visione incredibile. Era chiaramente un’abilità che sfoggiava nei tribunali. Ma si rivelò inestimabile in questo caso, perché riusciva costantemente a mettersi nei panni della persona dall’altra parte della barricata».

Tra i personaggi chiave del racconto, Ian Fleming (interpretato da Johnny Flynn). «Ian Fleming è al centro dell’intera storia di L’arma dell’inganno Operazione Mincemeat – commenta il produttore Emile Sherman –. Lui è il nostro narratore. Ma nella vita reale è anche la persona che ha scritto l’originale Trout Memo. Nel memo viene descritta l’idea di ingannare Hitler per mezzo di un uomo morto con addosso dei documenti, idea raccolta e messa in atto dai personaggi della nostra storia. Vedere un pre-Bond di Ian Fleming è incredibilmente divertente, che vive la sua vita ed è parte di un complotto di guerra con tutto il peso di ciò che stava per diventare».

Nell’anno 1943

Gli alleati sono determinati a spezzare la morsa di Hitler sull’Europa occupata. Il loro piano è un assalto totale in Sicilia ma si trovano ad affrontare un grande dilemma: come fare per proteggere una massiccia forza d’invasione da un potenziale massacro. Il compito ricade su due straordinari agenti dell’intelligence, Ewen Montagu (Colin Firth) e Charles Cholmondeley (Matthew Macfadyen) che danno vita alla più geniale e improbabile strategia di disinformazione della guerra. Strategia incentrata sul più improbabile degli agenti segreti: un uomo morto.

L’arma dell’inganno – Operazione Mincemeat, è la straordinaria storia vera di un’idea che sperava di cambiare il corso della guerra. Correndo rischi enormi, sfidando ogni logica e mettendo a dura prova il coraggio dei suoi ideatori.

5 Maggio 2022
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