calcio femminile
6:27 pm, 26 Aprile 22 calendario

Figc, la svolta: semaforo verde al professionismo per le donne in Serie A

Di: Redazione Metronews
Professionismo donne
condividi

Figc, la svolta: semaforo verde al professionismo per le donne in Serie A. Oggi infatti il Consiglio Federale della Figc ha completato le modifiche normative sul passaggio al professionismo per la Serie A femminile a partire dalla prossima stagione. «Dal primo luglio inizia il percorso del professionismo del calcio femminile. Siamo la prima federazione in Italia ad avviare e ad attuare questo percorso»: lo ha detto il presidente Gabriele Gravina. «C’è stata qualche piccola resistenza della Lega di A che riteneva di proporre un eventuale rinvio ma poi abbiamo raggiunto un accordo perché non si poteva tornare indietro».

Figc, la svolta: semaforo verde al professionismo per le donne in Serie A

In Italia le calciatrici sono infatti finora considerate dilettanti, a differenza dei colleghi. Una differenza non di poco conto quando si parla di stipendi. Le calciatrici che giocano in Serie A non possono guadagnare più di 30.658,00 euro lordi a stagione, peraltro suddivisi in 10 mensilità. In Serie B, invece, le giocatrici non ricevono alcun compenso (a loro spetta al massimo un rimborso spese che non è superiore ai 500 euro). Ma le cose stanno cambiando piuttosto rapidamente. A parte il primo passo che è stato fatto oggi in Italia, bisogna ricordare che nel febbraio del 2022 la Nazionale di calcio femminile degli Stati Uniti ha ottenuto uno storico accordo per la parità salariale con la squadra maschile. Una vittoria costata 6 anni di battaglie. In base all’accordo, la U.S. Soccer Federation dovrà ora anche risarcire le giocatrici, assicurandosi che di qui in avanti ci sarà parità di retribuzione tra le due squadre.

Va detto comunque che la Serie A inizialmente oggi  a sorpresa aveva inizialmente votato contro la proposta. Nonostante nella propria assemblea interna avesse invece votato a favore. Un momento di stallo ( e nervosismo) dopo l’esito  ha acceso la discussione. Portando successivamente  il Consiglio a votare nuovamente. «C’è stato solo un malinteso» la spiegazione all’uscita di Claudio Lotito, presidente della Lazio e consigliere federale.

 

26 Aprile 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo