roma
11:39 am, 22 Aprile 22 calendario
3 minuti di lettura lettura

Assalto Cgil, arrestato il No Vax Franzoni. Nei guai ultrà Juve

Di: Redazione Metronews
condividi

Sono cinque le nuove misure cautelari eseguite questa mattina dagli agenti della Digos per l’assalto e le devastazioni nella sede della Cgil di Roma avvenuto durante la manifestazione “No Vax – No Green pass” del 9 ottobre 2021 e per le quali sono stati già indagati, tra gli altri, i leader di Forza Nuova, Roberto Fiore e Giuliano Castellino.

Tra i destinatari delle misure cautelari eseguite oggi figura anche il leader No Vax Nicola Franzoni, imprenditore di Marina di Carrara, già noto alle forze dell’ordine sia per le sue prese di posizione contro i decreti Covid, sia per l’appartenenza a movimenti di estrema destra, che è stato portato in carcere. Oltre che di devastazione e saccheggio aggravato, è indiziato anche di istigazione a disobbedire alle leggi e violazione del divieto di ritorno nel Comune di Roma e resistenza a pubblico ufficiale aggravata.

Gli stessi reati sono stati contestati anche agli altri quattro colpiti dalla misura dell’obbligo di dimora: tra loro anche Claudio Toia, uno dei leader storici della curva della Juventus e capo del gruppo ultras “Antichi Valori”, molto vicino a Forza Nuova. Toia ha già sulle spalle un altro obbligo di firma per un Daspo relativo agli scontri scoppiati nell’ultimo derby contro il Torino. Gli altri fermati sono il militante di destra Alessandro Brugnoli, Mirko Passerini ed Emiliano Esperto.

Gli uffici della Cgil vandalizzati dopo l’assalto novax

Secondo gli inquirenti, le indagini della Digos, con l’ausilio del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, hanno permesso, attraverso la visione dei filmati raccolti in diversi ambiti, di “cristallizzare inconfutabili indizi di colpevolezza”. Sale così a 25 il numero complessivo degli indagati per gli scontri del 9 ottobre che portarono alla devastazione della sede della Cgil.

Il 2 marzo scorso, la Procura di Roma ha chiesto condanne tra gli otto e i sei anni e mezzo per sei degli arrestati per l’assalto alla sede nazionale della Cgil. Gli imputati hanno scelto di essere processati con rito abbreviato.  La sentenza per i sei imputati che hanno chiesto e ottenuto il rito abbreviato dovrebbe arrivare il prossimo 7 giugno.

22 Aprile 2022 ( modificato il 23 Aprile 2022 | 13:38 )
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo