Ucraina
11:59 am, 17 Marzo 22 calendario

Bombe sul teatro di Mariupol: «Almeno 130 persone escono vive»

Di: Redazione Metronews
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Bombe sul teatro di Mariupol: «Almeno 130 persone escono vive». Il ventiduesimo giorno di guerra in Ucraina inizia con la notizia  (ancora non confermata) data dal  deputato ucraino Serhiy Taruta afferma che il rifugio antiaereo del teatro drammatico di Mariupol ha resistito all’attacco aereo.  Intanto Mosca continua a bombardare le città ucraine. Mosca ha annunciato la distruzione di 181 aerei e elicotteri da combattimento ucraini dall’inizio dell’invasione, e di quasi 1.400 carri armati e altri veicoli militari, oltre alla distruzione di un deposito di armi, nelle ultime ore, nella regione di Rivne. Ma secondo l’intelligence britannica, l’invasione russa «si è ampiamente bloccata su tutti i fronti» con «le forze russe che hanno fatto progressi minimi sul terreno, nel mare e nello spazio aereo negli ultimi giorni, continuando a registrare pesanti perdite». «La maggior parte del territorio ucraino, comprese tutte le grandi città, resta sotto il controllo ucraino», aggiunge la Defence Intelligence. I bombardamenti continuano a Kiev e Mariupol, dove un teatro è stato bombardato ieri sera, provocando la possibile morte di almeno 500 civili, secondo Human Rights Watch. Il ministro ucraino della Difesa ha riferito che, secondo una stima, a Mariupol sono state uccise circa 20 mila civili.

Bombe sul teatro di Mariupol: «Persone escono vive»

Il deputato ucraino Serhiy Taruta afferma che il rifugio antiaereo del teatro drammatico di Mariupol ha resistito all’attacco aereo, le persone sono sopravvissute. Lo dice in un post sulla sua pagina Facebook. “Dopo una terribile notte di incertezza la mattina del ventiduesimo giorno di guerra, finalmente buone notizie da Mariupol. Il rifugio antiaereo ha resistito. La gente sta uscendo viva dalle macerie!”.

Londra: «Teatro colpito dai aerei russi»

Il governo britannico  per bocca di James Cleverly, vice ministro degli Affari Esteri, intervistato da vari notiziari del mattino, ha detto che quanto accaduto nel teatro di Mariupol «sembra essere stato un attacco deliberato contro un obiettivo civile» frutto di un bombardamento aereo russo. Lo sostiene i a nome dell’esecutivo. Secondo Londra, si tratta dunque di «un’evidente violazione del diritto internazionale»,. Mosca ha ieri attribuito invece il raid alla milizia ultranazionalista ucraina del battaglione Azov.

 

17 Marzo 2022
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