Putin, la minaccia nucleare si espande

Putin, la minaccia nucleare si espande. Il presidente russo ha annunciato il coinvolgimento della Bielorussia nelle esercitazioni militari.

Putin, la minaccia nucleare si espande

Le forze militari russe e bielorusse, ha riferito questa mattina Vladimir Putin, hanno iniziato i preparativi congiunti per le esercitazioni nucleari tattiche annunciate nei giorni scorsi dal ministero della Difesa a Mosca. Lo ha reso noto l’agenzia Interfax.

«Non permetteremo a nessuno di minacciarci. Le nostre forze strategiche sono sempre in allerta», aveva detto in mattinata il presidente russo nel suo discorso alla Parata della Vittoria sulla Piazza Rossa di Mosca. La cerimonia, che ricorda la sconfitta sul fronte sovietico del nazisti, anche quest’anno è stata la platea dalla quale il presidente russo ha rinnovato l’intenzione di proseguire la guerra contro Kiev. Cerimonia che gli ucraini sono stati costretti a vedere sugli schermi televisivi delle loro case per mano degli hacker russi.

La Nato già al fronte

Intanto la Nato ieri ha ammesso la presenza di soldati occidentali sul fronte russo-ucraino. «Oggi la Nato sta aiutando il più possibile. Senza l’aiuto della Nato, l’Ucraina non sarebbe stata in grado di difendersi per così tanto tempo. Ebbene, ci sono poche truppe lì, cioè soldati. Ci sono alcuni osservatori, ingegneri». Lo ha detto ieri ai giornalisti il premier polacco Donald Tusk. La notizia è stata rilanciata anche dall’agenzia russa Ria Novosti. Tusk non ha specificato i Paesi di provenienza e il numero dei soldati occidentali in Ucraina.

Ucraina:sostituito ancora il comandante delle forze speciali

Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, sostituisce il comandante delle forze speciali, per la seconda volta in pochi mesi. Il generale Serhiy Lupanchuk è stato licenziato. E al suo posto è stato nominato Oleksandr Trepak che dal 2014 partecipa attivamente alle operazioni di difesa dell’est del Paese contro i separatisti sostenuti da Mosca.