Empoli ko e vetta consolidata: Pioli elogia il suo Milan

CALCIO – Successo pesantissimo quello del Milan sull’Empoli. Di misura, “appena” 1-0, ma importante proprio per questo. Pioli lo sa. Lui lo sa che il suo Milan ha “l’istinto del killer”: «Vincere 1-0 vuol dire essere determinati, decisi. Noi ci siamo sempre prefissi l’obiettivo di fare meglio della scorsa stagione sotto il profilo del punteggio, e ora, con questa vittoria, siamo a +3. Dobbiamo continuare così, con equilibrio, umiltà. Vero, segnamo poco, ma è più importante creare occasioni. E sono molto soddisfatto della fase difensiva».

Il Milan batte l’Empoli con Kalulu

Il Milan dunque non ha sbagliato sabato sera contro l’Empoli, vincendo 1-0 e consolidando il primo posto in classifica in attesa dei match delle rivali Napoli e Inter. A San Siro ha deciso una fiammata di Kalulu nel primo tempo contro gli insidiosissimi azzurri di Andreazzoli.
Come prevedibile sono stati i padroni di casa a fare la partita sin dalle prime battute, sfiorando il gol già dopo nove minuti con Florenzi, che dopo uno scambio con Kessie ha tentato un destro a giro neutralizzato da Vicario. Il vantaggio rossonero è arrivato al 19′, quando una punizione di Giroud respinta dalla barriera, si è trasformata di fatto in un assist per Kalulu, bravissimo a piazzare un mancino dal limite direttamente all’angolino per l’1-0. Nel finale di primo tempo ancora pericoloso il Milan con un colpo di testa di Giroud (attento Vicario) e un destro al volo di Kessie, murato da un difensore.

Si rivede anche Ibrahimovic

Al rientro dagli spogliatoi l’Empoli è stato sicuramente più propositivo e nel giro di pochi istanti ha spaventato Maignan con Bajrami e Zurkowski, ma entrambi non hanno avuto fortuna. La squadra di Pioli ha provato così a rimettere il naso fuori dopo un po’ di sofferenza, tornando a impensierire Vicario con un paio di conclusioni di Messias centrali e bloccate dal portiere. Nel finale è successo poco altro, da segnalare giusto il ritorno in campo di Ibrahimovic per una decina di minuti, dopo i pochi secondi giocati a Napoli la scorsa settimana.