Torino
4:47 pm, 3 Marzo 22 calendario

Salone del libro: no a delegazioni ufficiali russe. «Ucraina paese ospite»

Di: Redazione Metronews
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«Al Salone non saranno presenti delegazioni ufficiali, enti o istituzioni legate al governo russo ma non saranno boicottati libri o autori russi, discussioni o lezioni sulla cultura e la letteratura russa, all’interno di un programma ispirato ai temi della pace, del dialogo, dell’amicizia tra i popoli, le arti, le culture». Così in una nota gli organizzatori del Salone del Libro di Torino in programma dal 19 al 23 maggio prossimi.

Nel comunicato si aggiunge che «Il Salone Internazionale del Libro di Torino condanna l’invasione dell’Ucraina e manifesta estrema preoccupazione per lo svolgimento della guerra in atto. A sostegno del popolo ucraino verrà allestita al Lingotto la Casa della Pace, in cui oltre a essere ospitate e supportate le tante iniziative umanitarie attivate pro-Ucraina, verranno organizzati incontri pubblici su ciò che sta succedendo e succederà in Ucraina, sul tema della pace e del dialogo tra culture». Troverà posto, inoltre, una piccola libreria a cura di Colti – Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti – aggiungono gli organizzatori – che ospiterà testi su questi temi e una bibliografia dedicata alla letteratura ucraina, nonché uno spazio in cui i visitatori potranno lasciare il proprio pensiero o messaggio di pace»

Cirio e Lo Russo: «Ucraina ospite al Salone del libro»

Chiederemo a tutti i partner istituzionali e organizzativi del Salone del libro di Torino che il Paese ospite quest’anno sia l’Ucraina. Lo hanno annunciato in una nota congiunta il presidente alla Regione Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e le assessore alla Cultura Vittoria Poggio e Rosanna Purchia. «Da sempre – hanno continuato – il Salone è un luogo di incontro e di dialogo e, mai come in questo momento storico, crediamo sia importante dare un segnale anche attraverso uno dei nostri più importanti eventi internazionali».

 

3 Marzo 2022
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