Cinque accoltellati in una notte, a Milano è allarme sicurezza

Notte di follia e di movida violenta a Milano, in 200 metri di strada. Cinque ragazzi, tra i 15 e i 20 anni, sono stati accoltellati in meno di quattro ore. Il primo episodio all’1,33 in piazza Duca d’Aosta, dove un 30enne è stato accoltellato e portato dal 118 in codice verde al Niguarda. Alle 3,25, in piazza Gae Aulenti, dopo un battibecco tra gruppi di ragazzi, è stato ferito un 18enne, trasportato in ambulanza al codice verde al Fatebenefratelli.
Un minuto più tardi, in via Castiglioni, un 20enne è stato accoltellato – questa volta in modo grave – ed è tuttora ricoverato in codice rosso all’ospedale Niguarda.  Alle 4,44, sempre in Corso Como, un 20enne è stato poi accoltellato e portato in codice giallo al Policlinico di Milano. Alle 5.30, invece, a finire nel mirino sono stati cinque ragazzini che erano in viale Pasubio, sempre zona corso Como. Stando a quanto loro stessi hanno raccontato, sarebbero stati avvicinati da dieci giovani – apparentemente nordafricani – che  avrebbero portato  via loro due cellulari e circa 100 euro in contanti. I rapinatori, prima di andare via, hanno accoltellato al gluteo un 15enne poi ricoverato in codice giallo al San Raffaele.

Accoltellati e omicidi

Una serie di episodi violenti che arriva a poche ore dall’omicidio  con due coltellate di un uomo non ancora identificato perché senza documenti nella notte tra venerdì e sabato al Corvetto.   La polizia ha fermato sabato sera  un cittadino marocchino di 27 anni, ritenuto responsabile dell’omicidio. La polizia era intervenuta alle 7:30 di sabato mattina in via Marco D’Agrate 21 per una lite in corso tra due cittadini nordafricani, segnalata alla centrale operativa della Questura da alcuni condomini. Sul posto avevano trovato l’uomo gravemente ferito, ma morto durante i soccorsi..

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Controlli intensificati

Intanto da un’altra parte della città, in via Lecco e dintorni, zona Buenos Aires, i carabinieri attuavano un servizio di controllo straordinario del territorio. I militari hanno identificato e controllato 53 persone e 10 veicoli e arrestato per tentata rapina aggravata in concorso due cittadini marocchini, di 19 e 25 anni, che, dopo aver strattonato una 23enne tunisina, hanno cercato di sottrarle il cellulare e altri effetti personali, desistendo per la reazione della vittima e il tempestivo intervento dei militari. Gli arrestati sono stati portati a San Vittore. I militari hanno inoltre deferito in stato di libertà quattro persone. Tra di loro un italiano di 22 anni è stato denunciato per danneggiamento e lesioni: il giovane, ubriaco, dopo aver colpito a calci un’auto parcheggiata ed essere stato sorpreso dal proprietario, 26enne, lo ha aggredito con un calcio.