Teatro Bologna
2:00 pm, 8 Febbraio 22 calendario

Mauri e Sturno al Duse ripartono da Re Lear

Di: Redazione Metronews
condividi

TEATRO Dall’11 al 13 febbraio, Glauco Mauri e Roberto Sturno saranno al Teatro Duse con Re Lear, la più titanica tragedia di Shakespeare, dramma dell’amore padri-figli e della follia. Lo spettacolo andrà in scena venerdì e sabato alle ore 21 e domenica alle 16 (https://teatroduse.it/).

Gli attori in scena

Nella sua lunga carriera artistica, Glauco Mauri ha dato vita a ben ventiquattro personaggi shakespeariani e affronta, diretto da Andrea Baracco, per la terza volta Re Lear; la prima volta fu nel 1984 e la seconda nel 1999 con la sua regia, per un totale di cinquecento repliche. Roberto Sturno è il conte di Gloucester, al fianco di Mauri anche nelle due passate edizioni nel ruolo del Matto. In scena anche Marco Blanchi, Dario Cantarelli, Melania Genna, Linda Gennari, Francesco Martucci, Laurence Mazzoni, Woody Neri, Giulio Petushi, Emilia Scarpati Fanetti, Francesco Sferrazza Papa.

Glauco Mauri e Re Lear

«Non ho mai smesso di credere che bisogna sempre mettersi in discussione, accettare il rischio pur di far sbocciare idee nuove per meglio comprendere quel meraviglioso mondo della poesia che è il teatro – afferma Glauco Mauri – ed eccomi qui per la terza volta, alla mia veneranda età, impersonare Lear. Perché? Mi sono sempre sentito non all’altezza ad interpretare quel sublime crogiolo di umanità che è il personaggio di Lear. In questa mia difficile impresa mi accompagna la convinzione che per tentare di interpretare Lear non servono tanto le eventuali doti tecniche maturate nel tempo, quanto la grande ricchezza umana che gli anni mi hanno regalato nel loro, a volte faticoso, cammino. Spero solo che quel luogo magico che è il palcoscenico possa venire in soccorso ai nostri limiti. Cosa c’è di più poeticamente coerente di un palcoscenico per raccontare la vita? E nel Re Lear – conclude l’artista – è la vita stessa che per raccontarsi ha bisogno di farsi teatro».

8 Febbraio 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo