2022
3:41 pm, 27 Dicembre 21 calendario

Il mondo che verrà nel 2022, cosa aspettarci dal nuovo anno

Di: Osvaldo Baldacci
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Il mondo che verrà nel 2022. Ogni anno è capace di sorprenderci con eventi inaspettati e nuove situazioni, e il 2022 non sarà da meno. Nel mondo ci sono però una serie di scadenze che già ci danno un’impalcatura di quello che potrà succedere, o almeno di dove guardare per capire che sviluppi si stanno prendendo.

Il mondo che verrà nel 2022, gennaio elettorale

Mentre in Italia saremo alle prese con l’elezione del Presidente della Repubblica, il 2022 si apre con la Francia che, il primo gennaio, assume la presidenza di turno dell’Unione europea per sei mesi, nel giorno del 20esimo compleanno dell’euro. Incarico che manterrà fino al primo luglio, quando la presidenza passerà alla Repubblica Ceca.

Sempre a gennaio potrebbero tenersi le elezioni presidenziali in Libia, se verrà accolta la data proposta dall’Alta Commissione nazionale elettorale che ha rinviato il voto fissato per il 24 dicembre. La data proposta è il 24 gennaio, ma spetta alla Camera dei rappresentanti deciderla.

Il primo appuntamento elettorale certo del 2022 sono le elezioni generali anticipate in Portogallo, fissate per il 30 gennaio. La decisione del presidente Marcelo Rebelo de Sousa di anticipare di circa un anno e mezzo la fine naturale della legislatura è stata determinata dalla bocciatura del bilancio dello Stato. Saranno le ottave elezioni legislative della storia democratica del Portogallo, cominciata nel 1974 con la rivoluzione dei garofani, le terze in un anno, dopo le presidenziali di gennaio 2021 e le amministrative di fine settembre.

Giochi Olimpici Invernali a Pechino, non solo sport

A febbraio invece, dal 4 al 20, si terranno in Cina i Giochi olimpici invernali, noti anche come Pechino 2022. Da evento sportivo, i Giochi hanno assunto una connotazione politica dopo che gli Stati Uniti ne hanno annunciato il boicottaggio diplomatico. Una decisione condivisa da altri Paesi, come Australia, Gran Bretagna, Canada e Giappone, mentre la Francia ha spiegato di non voler interferire nel mondo dello sport.

Sempre a febbraio, il 6, la regina Elisabetta II diventerà la prima monarca della Gran Bretagna a regnare per 70 anni. Sarà il Giubileo di Platino, le cui celebrazioni dureranno un anno e culmineranno nel fine settimana da giovedì 2 a domenica 5 giugno con eventi pubblici e attività comunitarie, oltre a momenti nazionali di riflessione sui 70 anni di servizio della Regina. La regina Elisabetta è salita al trono il 6 febbraio del 1952, quando aveva 25 anni.

Il primo marzo avrebbe compiuto 100 anni Yitzhak Rabin, premier di Israele e Premio Nobel per la pace.

La Francia sceglie il presidente

Il 10 aprile si terrà il primo turno delle elezioni presidenziali in Francia dove l’attuale capo di Stato Emmanuel Macron punta a un secondo mandato. Eletto nel 2017 e in carica fino a maggio 2022, Macron dovrà vedersela la leader dei Republicains, Valerie Pecresse, con cui secondo gli ultimi sondaggi andrebbe al ballottaggio, con la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, e con Éric Zemmour a destra. Tra gli altri candidati Anne Hidalgo, Yannick Jadot, Jean Lassalle e Jean-Luc Mélenchon. Il secondo turno, il ballottaggio, è fissato per il 24 aprile; il Paese tornerà al voto il 12 e 19 giugno per le legislative.

Anniversari in tutti i continenti

In luglio si terranno le elezioni presidenziali in India, la più grande democrazia del mondo, Paese che il 15 agosto festeggerà i 75 anni dell’indipendenza, sempre al limite con le sue fragilità.

Il 4 agosto ricorrono i 60 anni dalla morte di Marilyn Monroe.

Il 5 settembre saranno 25 anni dalla morte di santa Madre Teresa di Calcutta, religiosa e missionaria, premio Nobel per la pace nel 1979.

Il 7 settembre il Brasile celebra i suoi 200 anni di indipendenza. Il Paese con gravi turbolenze anche per la gestione politica del Covid terrà elezioni presidenziali e legislative il 2 ottobre.

Cina e Stati Uniti sempre al centro

A ottobre si terrà il ventesimo Congresso del Partito comunista cinese che dovrebbe rafforzare la leadership del presidente Xi Jinping. Con ogni probabilità sarà rieletto segretario generale per altri cinque anni.

Negli Stati Uniti l’8 novembre si terranno le elezioni di metà mandato, durante le quali si eleggeranno 34 seggi al Senato e tutti i 435 seggi alla Camera. Nelle elezioni di midterm del 2020 i democratici avevano incassato un vantaggio rispetto ai repubblicani. Le elezioni di metà mandato rappresentano una prova di gradimento dell’operato della Casa Bianca.

Qatar, il mondiale d’inverno

Dal 21 novembre al 18 dicembre si terranno i mondiali di calcio in Qatar. E’ la prima volta nella storia dei mondiali che le partite non si disputeranno tra giungo e luglio, ma nei mesi autunnali. Sarà l’ultima edizione del torneo a prevedere la partecipazione di 32 nazionali, poiché dal 2026 il mondiale verrà esteso a 48 squadre. Le ong hanno ampiamente criticato le autorità del Qatar denunciando violazioni dei diritti dei lavoratori immigrati impegnati nella costruzione delle infrastrutture e degli impianti sportivi utili a ospitare l’evento.

Entro il 2022 è previsto il ritiro delle forze americane presenti in Iraq e la fine della missione di combattimento. Come da accordi tra il presidente Usa Joe Biden e il primo ministro iracheno Mustafa al-Kadhimi, in Iraq resteranno solo militari impegnati nella consulenza.

Il 27 dicembre, circa tre anni dopo lo scoppio della pandemia del Covid-19, ricorrerà il 200esimo anniversario della nascita di Louis Pasteur, biologo, microbiologo e chimico francese. Uno dei padri della teoria dei germi. E’ conosciuto soprattutto per le sue scoperte nella prevenzione delle malattie, compreso il processo di pastorizzazione che porta il suo nome.

L’anno terminerà con il centenario della fondazione dell’Unione Sovietica, il 30 dicembre 1922. Quel giorno venne adottata la Dichiarazione sulla creazione dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche e il Trattato sulla creazione dell’Unione Sovietica, che creò ufficialmente l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (Urss). Arrivò a comprendere quindici repubbliche, formando il Paese più grande del mondo in termini di superficie. Il giorno di Natale del 1991 ne viene annunciato lo scioglimento dopo una durata di sessantanove anni.

La conquista dello Spazio

Il mondo che verrà guarda anche allo Spazio. Nel 2022 sono inoltre previste quattro missioni spaziali della Nasa con l’obiettivo di fornire dati e informazioni ancora più accurati su condizioni atmosferiche, polveri minerali, superfici delle acque e degli oceani. La prima missione si chiamerà Tropics, e fornirà dati sulla situazione meteorologica ogni 60 minuti invece delle 4 ore necessarie ora. A maggio partirà Emit, per comprendere meglio i fenomeni di riscaldamento e raffreddamento delle polveri minerali sulla Terra. La missione Noaa partirà a settembre per la rilevazione radiometrica dei raggi infrarossi visibili. La quarta missione Swot, che sarà lanciata a novembre, servirà a fornire una mappa dettagliata sull’altezza della superficie delle acque, ma anche dei fiumi e delle loro foci.

27 Dicembre 2021
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