Libia
12:31 pm, 22 Dicembre 21 calendario

Elezioni rinviate in Libia, presto una nuova data ma c’è preoccupazione

Di: Osvaldo Baldacci
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Elezioni rinviate in Libia. Le elezioni presidenziali libiche potrebbero essere rinviate di un mese, rispetto a quanto inizialmente previsto, e tenersi il prossimo 24 gennaio. Questa la proposta formulata dall’Alta commissione nazionale per le elezioni in Libia che ha ufficialmente annunciato il rinvio del voto, dopo che anche la Commissione parlamentare aveva affermato che non ci sono le condizioni per sostenere il voto.
“La Commissione propone che il giorno delle votazioni, per il primo turno, sia posticipato al 24 gennaio del 2022”, si legge in una nota, sottolineando comunque che spetta alla “Camera dei rappresentanti fissare un’altra data per lo svolgimento del processo di voto entro 30 giorni”.

L’Alta commissione elettorale centrale della Libia ha già ordinato lo scioglimento delle commissioni di seggio incaricate di organizzare le elezioni presidenziali e parlamentari che erano previste venerdì nel Paese nordafricano.

Elezioni rinviate,  erano tutti candidati

A tre giorni dall’appuntamento alle urne, la Commissione elettorale non aveva ancora pubblicato l’elenco definitivo dei candidati. Tra i circa 80 registrati per la poltrona di presidente, ci sono il figlio dell’ex dittatore libico Muammar Al Gheddafi, il generale Khalifa Haftar e Abdul Hamid Dbeibah, il primo ministro ad interim del governo di unità nazionale che dovrebbe organizzare il voto.

Draghi rimarca l’impegno dell’Italia per la Libia

L’Italia ha fatto di tutto per far sì che si tenessero le elezioni in Libia. Lo ha detto il premier Mario Draghi nella conferenza stampa di fine anno. «La situazione rimane molto frammentata. Alcuni progressi – dice Draghi – sono stati fatti sul cessate il fuoco. Alcuni mercenari sono stati rimpatriati, ma non è che ci sia stata una grande forza di ritiro delle forze turche e russe. Qualche risultato si è però avuto. Dobbiamo sperare che il dialogo tra i centri di potere riprenda e si fissi una nuova data per il voto. Abbiamo l’impegno delle nazioni Unite ad agire per aiutare la Libia». Inoltre «abbiamo l’impegno delle Nazioni Unite, attraverso l’Oim, ad agire per aiutare la Libia nei confronti delle migrazioni da altri Paesi e abbiamo un impegno dell’Europa ad un’azione molto più determinata nella creazione di corridoi umanitari e rimpatri assistiti».

Sulla Libia l’attenzione di Mattarella

«La situazione in Libia è particolarmente importante e, pur tra le difficoltà, le prospettive positive per stabilizzazione sono di grande rilievo per noi e per l’intera area del Nord del Mediterraneo». Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio di auguri ai militari impegnati nei teatri operativi internazionali. Mattarella si è rivolto a Placido Torresi, comandante della Missione bilaterale di assistenza e supporto in Libia (Miasit), in collegamento video, sottolineando il ruolo importante della missione a sostegno del popolo libico in uno spirito di «amicizia». Rispondendo a una domanda del capo dello Stato, Torresi ha spiegato come «la situazione incerta e il rinvio delle elezioni abbiano creato disappunto tra la popolazione locale».

22 Dicembre 2021
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