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2:27 pm, 21 Dicembre 21 calendario

Ecco i 10 Paesi al mondo dove il Covid non è (ancora) arrivato

Di: Redazione Metronews
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Ecco i 10 Paesi al mondo dove il Covid non è (ancora) arrivato. Sono 273.900.334 i casi di coronavirus accertati nel mondo dall’inizio della pandemia, per un totale di 5.351.812 decessi, di cui oltre 45mila nell’ultima settimana. E’ quanto indicano i dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità, che vedono in testa alla triste classifica dei contagi e dei morti gli Stati Uniti, con 50.415.500 casi accertati e oltre 800mila morti. Se il virus è diffuso sulla quasi totalità del Pianeta, secondo l’Oms vi sarebbero ancora 10 Paesi o territori ancora ‘Covid-free.

Ecco i 10 Paesi al mondo dove il Covid non è (ancora) arrivato

L’elenco comprende: Corea del Nord, sulla cui attendibilità vengono però sollevati numerosi dubbi; Kiribati; Micronesia; Nauru; e Niue. Questi ultimi quattro, tutti stati insulari che si trovano nel Pacifico. Nella lista dei luoghi dove non sono ancora stati rilevati ufficialmente casi di Covid compaiono anche le Isole Pitcairn e l’Isola di Sant’Elena, entrambi Territori britannici d’Oltreoceano, il territorio neozelandese di Tokelau, l’arcipelago di Tuvalu e il Turkmenistan.

L’Oms invita alla prudenza: meglio un evento cancellato

“Il 2022 deve essere l’anno in cui mettiamo fine alla pandemia” del coronavirus. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) Tedros Adhanom Ghebreyesus nel corso di una conferenza stampa di Ginevra. Tedros ha quindi fatto appello al mondo interno a mostrarsi unito e a prendere decisioni difficili, ma utili a fermare la pandemia entro il prossimo anno. Con l’avvicinarsi delle feste di fine anno, il direttore dell’Oms ha detto di capire che “tutti noi vogliono trascorrere del tempo con gli amici e con la famiglia. Tutti noi vogliono tornare alla normalità”. Ma, allo stesso tempo, ha sottolineato che per tornare alla normalità è necessario proteggersi ora che i casi stanno aumentando, spinti soprattutto dalla variante Omicron particolarmente contagiosa. Con i casi in rapido aumento, Tedros ha sottolineato che è meglio cancellare gli eventi “ora e festeggiare più tardi che festeggiare ora e soffrire dopo”.

21 Dicembre 2021
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