Torino
4:49 pm, 16 Dicembre 21 calendario
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Via libera al corteo No pass, ma «non toccherà il centro»

Di: Redazione Metronews
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«Il divieto a manifestare non è proponibile, anche da un punto di vista costituzionale, ma i commercianti stiano tranquilli: sabato la manifestazione dei Nogreen Pass non toccherà il centro cittadino». Parola del prefetto di Torino Raffaele Ruberto, che così ha risposto alle preoccupazioni per il corteo nazionale contro il certificato verde in programma per sabato in città. «La direttiva sul divieto di manifestare all’interno della Ztl sarà per l’occasione ancora più rigorosa – ha aggiunto – il corteo partirà da piazza Castello, ma il centro sarà interdetto e, a differenza delle scorse volte, non ci farà ritorno». «Dopo una valutazione tecnica fatta con la Questura riteniamo che piazza Castello sia il luogo più adatto per quanto concerne la gestione dell’ordine pubblico», ha concluso il prefetto, «sabato non ci saranno concessioni ai manifestanti».

L’attacco di Confesercenti

Raccolto solo in parte quindi l’appello rivolto ieri da Confesercenti a Sindaco e Questore affinché al corteo No pass fosse data «una collocazione alternativa che non metta in pericolo le attività di imprenditori e cittadini». Spiegava infatti il presidente Giancarlo Bancheri in una nota: «L’ennesima manifestazione No Vax, questa volta addirittura a livello nazionale rischia di mettere in pericolo, proprio sotto le feste, non solo il lavoro di tantissimi commercianti, e va tutelato almeno nella stessa misura, ma anche la salute dei cittadini: il cospicuo numero di partecipanti annunciato provocherà assembramenti da stadio». Per Bancheri «I Novax sulle piazze e sui media sono la minoranza non soltanto più rumorosa, ma anche la più sovrarappresentata di sempre: la libertà di pensiero e di manifestazione, dunque, qui non c’entra nulla».

I No pass: «Una vile richiesta»

A stretto giro di posta la risposta del leader dei No green Pass torinesi, Marco Liccione: «Giancarlo Banchieri studi i contenuti degli articoli 17 e 21 della Costituzione riflettendo soprattutto sulla poca attenzione rivolta, dalla sua realtà, nei confronti delle difficoltà affrontate dai suoi aderenti a causa dell’infame certificato sanitario». Per Liccione quella di Confesercenti è «una vile richiesta».

Il presidente Cirio con i primi bimbi vaccinati all’Hub San Paolo.

Al via le vaccinazioni sui bimbi

Intanto ha aperto oggi i battenti il nuovo hub vaccinale per bambini tra gli 11 e i 5 anni, della Fondazione compagnia di San Paolo. I primi vaccinati sono stati i tre figli del professor Giovanni Di Perri, direttore delle malattie infettive dell’Ospedale Amedeo Di Savoia. «Dei 17 mila bambini che hanno pre-aderito alla vaccinazione, già la metà ha la prenotazione per i prossimi giorni», ha affermato il presidente del Piemonte Alberto Cirio, «Siamo tra i migliori a livello europeo rispetto ai dati Covid, ma proprio per questo dobbiamo stare più attenti degli altri, perché questo è un patrimonio da preservare», ha concluso Cirio.

16 Dicembre 2021
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