Il Ponte di ferro riapre 70 giorni dopo il rogo

Il Ponte dell’Industria, meglio noto come Ponte di Ferro, riapre al traffico 70 giorni dopo il rogo che distrusse una parte della passerella laterale. I tecnici del Campidoglio hanno accertato che il ponte in zona Ostiense non ha subito danni tali da impedire il transito.

Il Ponte di ferro riapre 70 giorni dopo il rogo

Il sindaco Roberto Gualtieri oggi nel riaprire l’opera ha parlato del lavoro avviato dalla giunta per ristrutturarlo, aumentandone il carico e ampliando la carreggiata tramite la rimozione dei marciapiedi, con lo spostamento della parte pedonale sulle passerelle laterali.

Il sindaco Gualtieri: carreggiata più ampia

Il ponte infatti ha una carreggiata stretta legata alla sua origine si struttura ferroviaria, ultimata nel 1863, poi convertita al transito veicoli e pedoni dal 1911. «Era la notte prima del primo turno delle elezioni quando siamo venuti qui a vedere le fiamme, fu terribile. Appena ci siamo insediati abbiamo accelerato, ringrazio tutta la squadra, gli assessori Ornella Segnalini ed Eugenio Patanè, i Municipi coinvolti. E stata una riapertura rapida e tempestiva che ridà ossigeno a quadrante», ha spiegato il sindaco Roberti Gualtieri.

«Dobbiamo guardare avanti per risolvere problemi storici di questo ponte. Era per il passaggio ferroviario, ora l’obiettivo è spostare il passaggio pedonale su due passerelle sotto. Vediamo se sarà possibile eliminare i due marciapiedi, con passaggio più agevole per le vetture e soprattutto vantaggi anche per il trasporto pubblico».

L’assessore Segnalini: «Vigilanza contro i furbetti»

L’assessore ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini ha spiegato: «La riapertura del ponte è stato uno degli obiettivi prioritari di questo primo mese di lavoro, ha lo stesso carico precedente. Metteremo una sorveglianza perchè non ci siano furbetti che passino con carichi superiori, la passerella più danneggiata è ancora chiusa. Ci sarà bisogno di mettere un parapetto su lato destro. Poi il Ponte va ristrutturato per aumentare carico e, sebbene non in modo sostanziale, aumentata la dimensione».

L’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè ha parlato di «un ponte di rilevanza straordinaria. La chiusura ha causato disagi non solo nelle vie limitrofe purtroppo». Era presente alla cerimonia per la riapertura anche il minisindaco di Garbatella Amedeo Ciaccheri.