Roma
12:00 am, 3 Ottobre 21 calendario
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Incendio a Roma, distrutto il Ponte di ferro: crollo nella notte

Di: Redazione Metronews
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Un incendio improvviso è divampato questa sera in zona Ostiense, a Roma, e ha causato il crollo di una parte del Ponte di Ferro, uno dei pezzi di archeologia industriale di Roma. Le fiamme sarebbero partite da alcuni alloggi di fortuna sotto al ponte e poi sarebbero state alimentate da alcune tubature del gas. Alcuni cittadini avrebbero sentito rumori paragonabili ad alcune esplosioni. La circolazione è stata interrotta. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, la polizia locale di Roma Capitale. Indagano i carabinieri della Stazione Porta Portese e i colleghi della Compagnia Trastevere.

“Il rogo ha fatto crollare una sezione lunga circa 7 metri di una passerella che corre sotto la struttura e che serviva per la manutenzione e il passaggio di cavi elettrici”, ha spiegato il comandante dei vigili del fuoco di Roma, Francesco Notaro, intervenuto sul luogo dell’incendio per spegnere il quale sono stati impegnati circa 40 uomini.  “È presto per dire quando sarà possibile riaprire il ponte” ha aggiunto Notaro, intervistato da RaiNews24, “perché anche se la struttura in sé appare intatta, abbiamo già notato delle possibili deformazioni. Serviranno un sopralluogo e altre verifiche”. Molto alta la temperatura raggiunta dalle fiamme, alimentata dal rivestimento di gomma dei cavi elettrici. A scatenare il rogo, ha riferito Notaro, potrebbero essere state le bombole di gas usate da alcuni senza dimora che si erano creati alloggi di fortuna proprio lungo la passerella andata distrutta.

Le segnalazioni, i soccorsi e il black out

Molte le segnalazioni alle forze dell’ordine anche perché la zona è vicina ad una delle aree della movida romana. Sul posto sono impegnati i vigili del fuoco. Coinvolta anche una condotta del gas. Sono presenti sul posto 6 squadre ed è stato inviato il nucleo N.B.C.R. di Roma. Non ci sarebbero vittime, ma sono coinvolte tubature e cavi elettrici sotto al ponte, da entrambi i lati.

Parte dei quartieri di Trastevere e di Ostiense (ben 180 famiglie) sono ancora in black out, senza luce. La colonna di fumo è stata visibile da tutta Roma.

Il Ponte di ferro crolla

Pezzi del Ponte di ferro a un certo punto si sono staccati cadendo nel Tevere. “L’incendio ha coinvolto le condutture di gas elettricità. È crollata una parte laterale ma la struttura tiene. Ora ci sarà bisogno di una verifica strutturale”, ha detto il minisindaco uscente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri, presente ad Ostiense dopo i Vigili del Fuoco hanno da poco terminato di spegnere il rogo che si è sviluppato sul Ponte di Ferro.  “Ho visto i vigili del fuoco che aspettavano il nulla osta di Acea che non arrivava e poi ho chiamato il gabinetto della Sindaca e mi hanno detto che stavano lavorando. Abbiamo avuto molta paura – spiega -. Ancora nel quadrante mancano acqua e luce, sono state scene davvero drammatiche”. “Fortunatamente – aggiunge – la struttura sembra salva. È crollata solamente una arcata laterale”.

Le possibili cause

Dai primi rilievi emerge come possibile causa dell’incendio lo scoppio di alcune tubature presenti nell’area. Sul posto è subito arrivata anche la sindaca Virginia Raggi per assistere alle operazioni di soccorso. Non si esclude che le fiamme si siano sviluppate in modo così veemente a causa della presenza anche di cavi elettrici nei pozzetti di servizio che si trovano a ridosso del ponte.

Le fiamme sono state spente poco prima dell’una di notte. “Al momento quello che possiamo dire è che stringe il cuore vedere un pezzo di storia ridotto così. Già domattina è stato convocato il comitato comunale per vedere i servizi, gas e luce. E poi bisogna vedere la stabilità strutturale. Dopo cercheremo di lavorare sulla riapertura della viabilità. Per ora l’importante è che non risultano persone ferite. Ci sono accertamenti in corso”, ha detto la sindaca Virginia Raggi.

La storia del Ponte di ferro

Il Ponte dell’Industria – questo il nome ufficiale dell’opera – venne costruito in Inghilterra da una società belga tra il 1862 ed il 1863 ed è lungo 131 metri. Fu poi assemblato e portato nella Capitale. Originariamente chiamato “Ponte S. Paolo” e noto come “Ponte di Ferro”, su di esso transitava il treno della linea ferroviaria Roma-Civitavecchia. La cerimonia venne presenziata da Papa Pio IX.

3 Ottobre 2021
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