Milan, per Pioli Atletico «ultima occasione»

CALCIO – «È una grande occasione, forse l’ultima per rimanere dentro questa competizione contro un avversario forte che abbiamo studiato attentamente nelle sue giocate preferite e che conosciamo bene visto che ci abbiamo giocato poche settimane fa». Lo dice l’allenatore del Milan Stefano Pioli in conferenza stampa alla vigilia del match di Madrid contro l’Atletico (mercoledì alle 21 in Spagna, al Wanda Metropolitano), valido per la penultima giornata del girone di Champions League. Quanto alla salute dei giocatori del Diavolo, Pioli fa il punto così: «Romagnoli sta meglio, è pronto. Siamo gli stessi di Firenze sul fronte delle convocazioni con l’aggiunta di Daniel Maldini. Come sta Tomori? Proviamo a recuperarlo per domenica. Ha un problema all’otturatore, un muscolo che gestisce il movimento dell’anca». Pioli è tornato ancora sull’analisi della partita persa a Firenze: «Penso che non si debba mai giudicare la prestazione per un singolo pallone. Abbiamo perso a Firenze perché nelle due aree di rigore non siamo stati precisi come altre volte. Abbiamo avuto meno attenzione e qualità del solito. Non è una questione di approccio, abbiamo corso e giocato meglio di altre volte… Purtroppo non abbiamo fatto gol, ma questo è il calcio. Dobbiamo sapere che per domani sera serve una prestazione con qualità e attenzione nelle due aree di rigore, altrimenti la prestazione è aria fritta».

Milan, Ibrahimovic carica i compagni contro l’Atletico

Ha parlato anche Zlatan Ibrahimovic, in una intervista esclusiva a Prime Video (che trasmetterà il match in chiaro per gli abbonati di Amazon Prime): «Abbiamo fiducia e siamo concentrati. Sappiamo cosa possiamo fare e quanto siamo bravi. Ma ogni partita è a sé. Noi ci proviamo. Ci stiamo preparando come tutte le partite, e cioè nel miglior modo possibile. Abbiamo giocato bene contro l’Atletico fino al momento in cui siamo rimasti con un giocatore in meno (si riferisce al rosso a Kessié nella partita di andata, ndr) ed è difficile giocare con uno in meno, soprattutto in Champions dove ti trovi a giocare contro le squadre più forti in Europa». E sul tecnico dei “colchoneros” Diego Simeone conclude: «È un grande allenatore e ha fatto grandi cose con l’Atletico Madrid. Ha una grande mentalità e un atteggiamento vincente. È come me. E questo mi stimola. Io e lui ci siamo visti una volta a Formentera. Ci siamo salutati, abbiamo parlato un po’, ma non c’è mai stata la possibilità di andare a giocare là».

Porto, Conçeiçao fa visita al Liverpool e fa il punto sul girone

Sull’altro fronte, il Porto farà visita al Liverpool. Anche da questa partita può dipendere il futuro del Milan in questa Champions. Per i portoghesi ha parlato il loro allenatore, Sergio Conçeiçao: «La lotta per il secondo posto nel girone e il match tra Atletico Madrid e Milan? È un girone davvero equilibrato, ho già detto, e lo ripeto, che si deciderà tutto all’ultima partita». Si aspetta un arrivo al fotofinish nel gruppo B il tecnico del Porto, alla vigilia della trasferta all’Anfield contro il Liverpool. La situazione del girone vede gli inglesi avanti con 12 punti, a 5 il Poeto seguito a 4 dall’Atletico, un punto per il Milan.  «Non pensiamo alla gara d’andata, abbiamo lavorato sugli errori commessi. L’importante è la gara di domani. Non dobbiamo pensare a chi schiererà il Liverpool, hanno tantissimi campioni in ogni ruolo, sono uno delle migliori squadre del mondo». E sull’innesto di Gruijic a centrocampo conclude: «È un giocatore molto forte fisicamente, è migliorato tantissimo. È uno dei cinque giocatori per il centrocampo, è una buona opzione e sono contento di avere qualità e quantità in mezzo al campo».