“Vaccino Pfizer a bambini per proteggerli. Avanti terza dose”

“L’Fda ha approvato il vaccino Pfizer per bambini in una dose di un terzo. Ci sarà un’opportunità di protezione offerta anche a questa fascia di età, sia per proteggere i bambini da forme assai rare sia proteggerli da forme di long covid, e per ridurre ulteriormente la circolazione virale”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Cts, Franco Locatelli, in un punto stampa sul proseguimento della campagna vaccinale. “Ora dobbiamo incrementare la vaccinazione in chi non ha avuto il ciclo primario e sottolineare l’importanza di sottoporsi alla terza dose per gli over 60 e i fragili”, ha aggiunto.

Terza dose ad altre fasce

La terza dose “è largamente sicura. Per quel poco che può valere l’ho ricevuta senza il minimo problema, e conferisce ulteriore protezione proprio perché stimola le cellule della memoria del sistema immunitario”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Cts, Franco Locatelli, in un punto stampa sul proseguimento della campagna vaccinale.

“Lavoreremo la prossima settimana per allargare la dose booster, di richiamo, a ulteriori fasce generazionali. E’ chiaro che la terza dose produce un prolungamento del Green pass, quindi è dalla terza dose che valgono i 12 mesi”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza.  Qualora dovesse essere estesa a tutti, “noi siamo in grado di assicurare la terza dose a tutti i cittadini”. Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo.

In Germania booster a tutti

La Germania va verso la terza dose di vaccino per tutti, a sei mesi dalla seconda. “I booster dopo sei mesi devono essere la regola, non l’eccezione”, ha detto il ministro della Salute, Jens Spahn, al termine di una riunione con i colleghi dei Laender a Lindau, in Baviera. Concorde il ministro alla Salute della Baviera, Klaus Holetschek, accanto a Spahn in conferenza stampa: la terza dose dopo sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale “deve esser per tutti”.