Ambra Angiolini una donna “solida e terrena”

Presentato oggi con Ambra Angiolini il film “Per tutta la vita” che sarà nelle sale dall’11 novembre, per la regia di Paolo Costella, con Paolo Genovese tra gli sceneggiatori. Mentre tra gli interpreti ci sono Ambra Angiolini, Luca Bizzarri, Carolina Crescentini, Claudia Gerini, Paolo Kessisoglu, Filippo Nigro, Claudia Pandolfi e Fabio Volo.

La storia

E se invece della morte a separarvi fosse un giudice che dichiara nullo il vostro matrimonio dopo aver scoperto che il prete che vi ha sposato non era un vero prete? Se vi capitasse di dover dire di nuovo ‘sì’, dopo anni dalla prima volta, come vi comportereste? È quello che succede a tante coppie che scoprono di non essere mai state sposate. Quattro, in particolare, sono le coppie le cui vicende, intrecciate tra loro, seguiamo con maggiore interesse, con la tensione che cresce mano a mano che il fatidico giorno in cui ripromettersi amore eterno si avvicina. Il secondo fatidico ‘sì’ segnerà per tutti l’inizio di una nuova vita.

Ambra Angiolini e il suo personaggio

«Il mio personaggio è Sara, l’ex moglie di Vito (Fabio Volo), una donna solida – racconta Ambra Angiolini – e terrena che affronta i classici problemi di molte donne (arrivare a fine mese, affrontare una separazione). E cerca persino di accoglierli restando serena, metabolizzando certe situazioni che rappresentano delle contraddizioni a livello emotivo, per esempio quando si viene costretti a considerare morto qualcosa che però resta in vita e che devi avere anche la forza di trasformare. È una donna che comprendo, per la quale non posso non provare empatia e, come sempre accade nel mio lavoro, per darle verità ho guardato dentro le mie emozioni».

«Ammiro molto il coraggio che i nostri personaggi dimostrano nel cercare di trasformare un legame spezzato in un punto di partenza… Questa non è una storia drammatica – continua l’attrice – ma un pezzo di vita, porta con sé la realtà, il che è piuttosto raro quando si raccontano certe vicende che in genere si cerca di “gonfiare” per cercare una giustificazione alla sofferenza. Paolo Costella invece, in accordo con me e con Fabio Volo, ha provato disperatamente a restare sulla terra, lì dove i nostri Sara e Vito, più degli altri, camminano e spesso inciampano.

Carolina Crescentini

«Interpreto Giada, un’operatrice finanziaria – spiega la Crescentini – sposata da alcuni anni con Edo. Lei, come gli altri personaggi del film, si trova travolta dalla scoperta dell’annullamento del suo matrimonio. La causa? Il sacerdote che ha celebrato il rito in realtà non aveva preso i voti. Giada non si sente più amata, voluta e scelta dal marito. E mentre affronta lo sconforto in silenzio una importante notizia irrompe nella sua vita costringendola a fare i conti con la verità della sua relazione. Lei aveva sempre creduto nel marito, lo considerava una figura di riferimento. Quindi è sconvolta nello scoprire che la tradisce da anni. Questo mette il suo matrimonio sotto crediti non contrattuali una speciale lente di ingrandimento. Perché anche se il loro rapporto sta attraversando una crisi vorrebbe che lei ed Edo si scegliessero nuovamente confermando il loro amore. Ho cercato Giada – conclude l’attrice – negli occhi di persone che ho incontrato, cambiando tono e ritmo.  D’altronde lei vive con la paura di creare disagio o di disturbare e sceglie di portarsi sempre tutto dentro».