Rifiuti e Giunta, settimana decisiva per Gualtieri

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri affronta una settimana decisiva: domani presenta il piano straordinario sui rifiuti, entro mercoledì deciderà gli assessori della Giunta. Dopo aver affrontato da padrone di casa il G20, accompagnando le first ladies nella Capitale, il primo cittadino si occuperà del problema più pressante per Roma.

Rifiuti e Giunta, settimana decisiva per Gualtieri

Sui rifiuti Gualtieri indicherà oggi come pianificare la pulizia delle strade e la rimozione dell’immondizia. Il sindaco Dem in campagna elettorale aveva dichiarato che la città sarebbe tornata pulita entro Natale.

Ma non è meno difficile la strada per arrivare a definire la squadra che governerà il Campidoglio. Il primo cittadino indicherà 12 assessori (compreso il suo vice): saranno per metà politici e per metà tecnici. Inoltre il 50% della Giunta sarà composta da donne.

I nomi certi e quelli in bilico

Ad oggi le caselle che appaiono sicure riguardano gli assessori provenienti dalla politica e in particolare dal Partito Democratico. Un ruolo nel governo della Capitale spetterà di sicuro a Sabrina Alfonsi, prima tra gli eletti ed ex Presidente del I Municipio:per lei potrebbero aprirsi le porte dell’assessorato alla Scuola o al Verde. Un altro nome certo è quello di Maurizio Veloccia, che potrebbe essere il futuro assessore all’Urbanistica o ai Lavori Pubblici. Eugenio Patanè, già presidente della commissione Traporti presso la Regione, potrebbe andare all’assessorato capitolino alla Mobilità. L’assessorato allo sport potrebbe toccare a Svetlana Celli, oppure a un tecnico vicino al Pd.

Altri nomi provengono invece dalla lista civica a sostegno di Gualtieri. Il coordinatore Alessandro Onorato potrebbe ricoprire l’assessorato al Turismo, mentre Monica Lucarelli sarebbe vice sindaco o assessore all’Expo.

Ci sono poi i partiti minori, che rivendicano un ruolo in Giunta. Tra questi C’è Sinistra Civica Ecologista che ha indicato Andrea Catarci e Michela Cicculli negli assessorati ancora in forse. Gualtieri preferirebbe avere in Giunta un personaggio spendibile anche sul profilo tecnico oltre che politico come Miguel Gotor: ex senatore proveniente dall’area della sinistra (è stato eletto nel 2013 con il Pd per poi passare ad Articolo 1), è docente universitario di Storia Moderna.

L’ex assessore all’Urbanistica ai tempi di Ignazio Marino, Giovanni Caudo (eletto nelle liste di Roma Futura), era dato per certo tra gli assessori della Giunta Gualtieri ma oggi sembra passato in secondo piano. Caudo, professore di Urbanistica all’università, è stato anche sfidante di Gualtieri alle primarie di centrosinistra per scegliere il candidato sindaco, piazzandosi secondo. È ancora in corsa per un assessorato un’altra esponente di Roma Futura, Claudia Pratelli.

I Verdi rivendicano un ruolo per Grazia Francescato (assessorato ai Rifiuti) o Nando Bonessio (assessorato allo Sport). C’è poi Demos che chiede un assessorato di carattere sociale per Paolo Ciani. Ai partiti minori il sindaco ha chiesto di indicare dei tecnici provenienti dalle rispettive aree politiche.

Un capitolo a parte riguarda l’assessorato al Bilancio. Gualtieri è indeciso tra due nomi: Silvia Scozzese e Marco Leonardi. La prima è già stata assessore con l’ex sindaco Ignazio Marino e oggi è nel direttivo che si occupa del Pnrr. Il secondo è attualmente impegnato nel dipartimento per la Programmazione di Politica economica presso la Presidenza del consiglio dei ministri. Due personalità ugualmente prestigiose, anche se secondo i bene informati Silvia Scozzese sarebbe la favorita.