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Oltre 200 No Green pass denunciati a Milano
Sono quasi 200 le denunce presentate all’autorità giudiziaria Milano nei confronti dei partecipanti ai cortei “no green pass” che ogni sabato – dal 24 luglio al 9 ottobre scorso – hanno invaso le strade della città, in un crescendo di disagi e tensione. A riferirlo, Adnkronos che lo avrebbe appreso da fonti qualificate. Secondo l’agenzia qualcuno dall’estate a oggi sarebbe stato denunciato anche un paio di volte per reati che vanno dall’interruzione di pubblico servizio alla violenza privata, dalla manifestazione non autorizzata all’istigazione a disobbedire alle leggi.
Anche sabato prossimo è previsto un altro corteo non autorizzato, una manifestazione “calda”, perché arriverà all’indomani dell’entrata in vigore dell’obbligo del Green pass sul luogo di lavoro. Un obbligo che potrebbe inasprire gli animi. A maggior ragione dopo i violenti scontro che si sono verificati nello scorso weekend a Roma, guidati dai gruppi neofascisti di Forza Nuova.
«Sabato sarà ancora tosta, non vorrei che l’effetto degli scontri fosse galvanizzante, si spera che una volta in vigore il provvedimento sull’obbligo del green pass la protesta si sgonfi», ha detto ad Adnkronos una fonte qualificata. L’esperto ha piegato come quella dei cosiddetti “No Green pass” – almeno a Milano – sia una piazza «disordinata, non eterogenea, che le forze dell’ordine cercano di contenere, consentendo uno sfogo ‘controllato’. Ma se il clima sale come a Roma, allora il dialogo con i manifestanti potrebbe non bastare più».
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