Corto Maltese in un “Oceano nero” di successo

LIBRI La nuova rivoluzionaria storia di Corto Maltese è già un successo. Esaurita la prima edizione è già in distribuzione la seconda. Autori di “Oceano nero” i francesi Martin Quenehen e Bastien Vivés.

L’11 settembre sullo sfondo

Oceano Nero, in  libreria e negli shop on line, Corto vive ai giorni nostri. A far da sfondo ad “Oceano Nero”, i sanguinosi attentati dell’11 settembre 2001. C’è un intrigo tra Giappone e Perù, nostalgici fascisti che vorrebbero deporre l’imperatore, un tesoro nascosto, gli eco-warriors che abbordano i maxi pescherecci che deturpano i fondali marini, i narcotrafficanti, i servizi segreti.

Un Corto Maltese “diverso”

Tra i personaggi, l’ex Segretario di Stato Usa Colin Powell e il sempre perfido Rasputin, trovato nella giungla a raffinare droga e lasciato su un mini bus di femministe allucinate. Le donne non mancano, hanno lo sguardo fatale che fa vacillare il nostro Corto Maltese.

Con un tratto nuovo (Vivés ha uno stile che si avvicina al manga giapponese, molto apprezzato e seguito dai giovani), l’ambientazione storica d’inizio nuovo millenio e temi sociali e politici sono più vicini alle tematiche attuali. Però di Corto Maltese resta intatta l’aura di libertà, il disincanto, l’ironia che lo contraddistinguono da sempre assieme alla capacità di compiere scelte difficili e non scontate. Insomma, a parte l’abito, l’essenza resta intatta, inattaccabile.

Certo per gli storici fan del Corto Maltese originale è spiazzante, ma per gli altri resta una bella scoperta. E per chi ama Hugo Pratt e la sua arte è la conferma di un artista che è cambiato in 30 anni di vita del  suo marinaio com’è giusto che sia.