Roma, Abraham dice sì. E Mou vince due volte

Sul campo i segnali sono stati confortanti dopo l’incredibile serata contro il Real Betis. I tifosi, tornati allo stadio dopo 538 giorni dall’ultima esibizione pubblica della squadra contro il Lecce (stagione 2019-20) hanno potuto apprezzare il nuovo acquisto Shomurodov, in gol al 17°, lesto e veloce a bruciare sul tempo difensore e portiere. Per lui seconda rete in due gare, prima all’Olimpico per giunta sotto la Sud. 12.500 in tutto i presenti, con una contestazione da parte di un gruppo storico. A poco più di un paio d’ore dal fischio d’inizio di Roma-Raja Athletic Club, i Fedayn, hanno inscenato una protesta contro la capienza ridotta negli stadi per combattere la diffusione del coronavirus. Chiarissimo lo striscione apparso in piazza Mancini, a poche centinaia di metri dallo Stadio Olimpico: “La capienza non può essere ridotta in una curva esaurita in abbonamento, ci rivedrete solo al 100%“.

Le altre reti, nel 5-0 finale portano la firma di Mancini (20° pt) e nella ripresa Mkhitaryan (3°), Carles Perez (41°) e Borja Majoral al 45°.

La Roma tornerà in campo giovedì alle 19:30 nel primo impegno ufficiale della stagione. In Turchia, nei playoff di Conference League, i giallorossi dovranno vedersela con il temibile Trabzonspor degli ex Gervinho e Bruno Peres. Si inizia a fare sul serio, gli alibi sono finiti per tutti.