Roma d’attacco ma in difesa c’è da lavorare

Parte subito con una doccia fredda il match con il vantaggio ungherese al 4′: Barany lasciato solo in area di rigore batte un incolpevole Rui Patricio. La reazione giallorossa è immediata e dopo qualche occasione sciupata arriva il pareggio di Borja Mayoral, al minuto 26, pescato da una grande giocata di Ibanez che lancia lo spagnolo a rete per il momentaneo 1-1. Passano 7′ e Pellegrini firma il sorpasso Roma con uno slalom vincente che non lascia scampo alla difesa avversaria. Nella ripresa lo Special One cambia gli 11 e viene subito ripagato da Zaniolo che firma il tris al 52′ grazie ad un dolcissimo tocco di sinistro, ma viene “tradito” da Fuzato che concede subito agli avversari la possibilità di accorciare le distanze: Ugrai ne approfitta ed è 3-2. Al 65′ ci pensa allora Dzeko a rimettere avanti i suoi di due lunghezze finalizzando alla perfezione l’assist di El Shaarawy, per poi chiudere definitivamente i conti all’80’ con la doppietta personale che segna il risultato finale.

Il bosniaco a fine gara non ha dubbi sul suo futuro: «Sono stufo di sentir parlare “Dzeko di qua e Dzeko di là”, penso solo alla Roma»

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