Figliuolo: “Provvedere ai vaccini per gli studenti”
Il commissario Figliuolo raccomanda alle Regioni di provvedere ai vaccini per gli studenti. In vista del nuovo anno scolastico, Regioni e Province autonome devono provvedere a «porre in essere le azioni necessarie a dare priorità alle somministrazioni nei confronti degli studenti di età uguale o superiore ai 12 anni», scrive il commissario straordinario all’emergenza Covid in una nuova lettera indirizzata proprio a Regioni e Province. Il generale ribadisce anche «la necessità di perseguire la massima copertura vaccinale del personale scolastico attraverso il coinvolgimento attivo di tali soggetti, quantificando e comunicando le mancate adesioni entro il prossimo 20 agosto».
Variante Delta, Pfizer e Astrazenaca
L’efficacia dei vaccini Pfizer-BioNTech e AstraZeneca contro la variante Delta, dopo il richiamo potrebbe raggiungere un livello paragonabile a quello riscontrato con il ceppo Alpha, con un’elevata protezione che raggiunge l’88%. È quanto emerge da uno studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine. Gli autori hanno infatti stimato che una sola dose era associata a un’efficacia del 30,7 per cento per la variante Delta, contro 48,7 per cento nel caso di B.1.1.7 (Alpha) Con la somministrazione del richiamo, tuttavia, Pfizer raggiungeva un’efficacia del 93,7 per cento nel caso della variante Alpha e dell’88 per cento contro la Delta. La seconda dose di AstraZeneca portava questi valori rispettivamente al 74,5 e al 67,0 per cento
Pochissime prime dosi
«Il numero di somministrazioni giornaliere – precisa Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – stabile ormai da settimane non decolla nonostante il potenziale organizzativo, per il mancato utilizzo dei vaccini a vettore adenovirale e la limitata disponibilità di quelli a mRNA». In particolare, AstraZeneca non viene più somministrato per le prime dosi, come dimostra il fatto che nell’ultima settimana il 99,3% delle somministrazioni sono stati richiami.
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