Nel weekend evacuate mille persone causa bomba

SEGRATE Weekend movimentato il prossimo per un migliaio di residenti di Segrati, che saranno costretti a lasciare le loro abitazioni causa sminamento. Nel cantiere dello scalo ferroviario di via Rivoltana 50, infatti, sono stati trovati altri due ordigni inesplosi della Seconda Guerra Mondiale. Per il 10° Reggimento genio guastatori di Cremona si tratta di due ordigni modello Mc, un Mk II e un Mk IV, entrambi di fabbricazione inglese, pesano rispettivamente 227 e 226 chili e contengono 107,5 e 105 chili di esplosivo Tropex. La Prefettura ha sabilito che la bonifica avverrà questo fine settimana: sabato 10 luglio, i militari rimuoveranno i dispositivi di innesco sul posto e successivamente trasporteranno gli ordigni neutralizzati nel sito di brillamento individuato presso l’area verde del Comune di Segrate, tra le vie Bruno Buozzi e Gaber.
Le operazioni di brillamento verranno eseguite domenica 11 luglio. Gli specialisti dell’Esercito hanno già provveduto a creare le strutture di contenimento intorno agli ordigni, la cosiddetta “camera di espansione”, per ridurre i potenziali danni causati da un’esplosione accidentale, limitando il raggio di sicurezza da 1.386 a 447 metri.
Per eseguire in sicurezza le operazioni di “despolettamento”, la zona dovrà essere totalmente evacuata, per un raggio quindi di circa 500 metri, con conseguente blocco della circolazione stradale, ferroviaria e aerea, e interdizione delle aree verdi. La viabilità sarà gestita dalla Polizia stradale, in raccordo con le Polizie locali dei territori interessati. Sono stati anche individuati i percorsi alternativi per garantire il regolare flusso e deflusso dei cittadini che accedono al centro vaccinale di Novegro. L’evacuazione della popolazione all’interno della zona di sicurezza (995 persone, di 420 nuclei familiari) inizierà alle 7 di sabato 10 luglio e si prevede che sarà completata entro le 9.30. Per l’assistenza alla popolazione sono stati individuati come aree e strutture dedicate l’Istituto comprensivo statale Rosanna Galbusera di Segrate (nella frazione di Novegro); l’Istituto comprensivo statale Rosanna Galbusera di San Felice; il Parco Idroscalo, in zona Punta dell’Est, dove verranno allestiti 15 gazebo. Una struttura alberghiera con trenta camere, infine, è stata resa disponibile da Rfi.
In considerazione dell’attuale andamento della curva epidemiologica, Ats Città Metropolitana ha predisposto un protocollo sanitario che regolamenta le operazioni di evacuazione e sgombero. Sono state individuate soluzioni alternative per la collocazione di eventuali soggetti positivi al Covid o in quarantena, per i quali le operazioni di evacuazione inizieranno venerdì 9 luglio.