Quanhai Li primo cinese a capo della vela mondiale

VELA La Cina è sempre più protagonista nello sport. Ma la notizia di ieri è «di portata storica», ha scritto in una nota l’italiana Federvela. L’Assemblea Generale di World Sailing, la Federvela mondiale, ha eletto alla presidenza il cinese Quanhai Li, 58 anni, vicepresidente della China Yachting Association, già nel board: è la prima volta che un cinese diventa presidente di una federazione sportiva olimpica internazionale. Il presidente della Fiv, Francesco Ettorre, ha parlato di un risultato tutt’altro che scontato, aggiungendo che l’«Italia è stata la prima nazione importante del panorama internazionale ad appoggiare sin dall’inizio la candidatura di Quanhai Li». Per il board, invece, di cui ha criticato la modalità di elezione, Ettorre ha ammesso che «abbiamo perso un’occasione»: bocciati, infatti, i due candidati italiani Luca Devoti e Raffaello Simoneschi:  «Lla posizione della Fiv», ha commentato Ettorre, «che avevo subito segnalato, era per una sola candidatura che fosse parte di un progetto condiviso. Invece si è scelto di procedere con due candidature individuali e comunque in concorrenza tra loro. Per questo la Fiv ha scelto di limitarsi a dare a entrambe le candidature l’appoggio formale dell’Italia nel voto, perchè non farlo sarebbe stato incomprensibile».
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