Roma-Bologna 2-1 Giallorossi in scia Champions

CALCIO La Roma batte 2-1, ma con grande fatica, un ottimo Bologna e resta così agganciata al treno della Champions: ora ha un solo punto in meno del Milan, quarto, e tre più di Atalanta e Lazio.
 Ciò  che resterà di questa gara è l’inaspettata opacità dei giallorossi che ha fatto da contraltare alla buona gara dei felsinei. Dopo la brillante gara con il Porto in Champions League riecco il solito calo di pressione della Roma che si presenta brutta ed appannata all’Olimpico e fatica le proverbiali sette camice contro un Bologna attento, bene organizzato ma ora drammaticamente terzultimo. La squadra di  Mihajlovic avrebbe meritato almeno il pari: e se non fosse stato per uno strepitoso Robin Olsen e per la traversa fatta tremare al 46’ da Soriano, probabilmente la gara avrebbe preso un’altra piega. I giallorossi hanno sofferto nel far gioco, impensierendo Skorupski col contagocce. Così, il gol arriva su rigore: al 52’ El Shaarawy (entrato al posto di Cristante) chiede e ottiene triangolo in area da Dzeko e poi viene buttato giù  con il corpo da Helander. Tira Kolarov e segna. Anche la seconda rete è segnata da un difensore, Fazio, e sempre su palla inattiva (un calcio d’angolo): una specialità di casa Di Francesco, visto che solo la Juventus fa di meglio. Il Bologna accorcia  con Sansone che all’84’ ubriaca l’intera difesa romanista schierata. Il fantasma dell’ennesima rimonta subìta a quel punto ha preso ad aleggiare sull’Olimpico. La banda di Di Francesco è attesa ora sabato dal Frosinone: con più personalità, magari.