Miracolo under 20 in semifinale ai mondiali

CALCIO Una grande Italia soffre, rimonta, vince 3-2 contro lo Zambia ai supplementari e si qualifica per le semifinali ai Mondiali Under 20. Un risultato storico, mai la nostra Nazionale era andata così avanti in questo torneo. Giovedì gli Azzurrini di Alberico Evani (nella foto) affronteranno l’Inghilterra, che a sua volta ha battuto il Messico. Una prova di grande cuore dell’Italia, capace di rimontare per ben due volte il risultato giocando tutto il secondo tempo e i supplementari con un uomo in meno per l’espulsione quanto meno dubbia di Pezzella. Un’impresa firmata dai gol di Orsolini, Dimarco e Vido, ma la vittoria è stata di un gruppo unito che non ha mai mollato nonostante le difficoltà e le assenze fra infortuni e squalifiche.
 A Suwon gara subito in salita per l’Italia: dopo appena 4′ di gioco lo Zambia passa in vantaggio con Daka che, servito da un rasoterra filtrante, supera Zaccagno con un pallonetto ad incrociare. Chissà se il ct Evani abbia per un attimo ripensato a quella clamorosa sconfitta dell’Italia Olimpica, di cui faceva parte, proprio contro lo Zambia alle Olimpiadi del 1988 a Seul. Colpiti a freddo e costretti a rincorrere, gli Azzurrini faticano a riassestarsi presi spesso in infilata dalla velocità degli avversari. Lo Zambia si conferma squadra che va in difficoltà quando è attaccato, ma bravissimo nelle ripartenze e nel recupero palla. Dopo un’altra occasione fallita dallo Zambia sventata da Zaccagno, con il passare dei minuti l’Italia inizia a farsi vedere in avanti sfiorando poi il pareggio di testa con Favilli e poi creando altre due occasioni con Orsolini. Al 41′ episodio l’chiave: l’arbitro Zambrano, che inizialmente aveva assegnato uno rigore per lo Zambia a seguito di un intervento di Pezzella su Chilufya nei pressi del limite dell’area di rigore azzurra, dopo aver fatto ricorso alla VAR, opta per il calcio di punizione e per il cartellino rosso nei confronti dell’azzurrino. Al 45′ Evani effettua il primo cambio, mandando in campo Dimarco al posto di Cassata.
 Nonostante l’inferiorità numerica, l’Italia gioca un grande secondo tempo. Al 5′ raggiunge il pareggio: Panico dalla sinistra calibra un perfetto assist sul secondo palo per Orsolini che con un colpo di testa in tuffo trafigge Mangani Banda. Spinta dall’euforia del pareggio, la squadra azzurra sale in cattedra e mette in difficoltà gli avversari. A sette minuti dal termine, però, gli africani passano di nuovo in vantaggio con un destro potente di Sakala. La gioia dello Zambia dura pochissimo: al 40′ l’Italia realizza il 2-2 con una magistrale punizione mancina di Dimarco. Nei supplementari l’Italia soffre per la stanchezza, ma al 111′ trova la la storica rete del successo: Vido si conquista un corner e poi sul cross di Dimarco svetta in area segnando di testa il gol vittoria del 3-2.
 Nel dopo partita agli Azzurrini sono arrivati i complimenti del presidente della FIGC Carlo Tavecchio: «I ragazzi di Evani hanno scritto una splendida pagina azzurra di calcio, hanno messo in campo tanta qualità, ma hanno saputo anche gettare il cuore oltre l’ostacolo. Rappresentano il futuro, tifiamo per loro». Soddisfatto il ct Evani: «Abbiamo cominciato male, eravamo un pò impauriti, poi abbiamo subito l’espulsione e ho temuto il peggio. La squadra però ha reagito, ha messo grande carattere e abbiamo recuperato per due volte lo svantaggio. I ragazzi sono stati formidabili e hanno conquistato un risultato storico».
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