C’è Italia-Albania azzurri, serve solo vincere
CALCIO Ultimo allenamento a Coverciano ieri per la nazionale prima della partenza nel pomeriggio per Palermo dove questa sera alle 20.45 (diretta Rai Uno) affronterà l’Albania in una gara valida per le qualificazioni mondiali. Gli azzurri ieri hanno lavorato al completo, presente in gruppo anche Leonardo Bonucci ormai recuperato dopo il virus influenzale (che gli ha fatto perdere due chili) e che lo ha fermato due giorni fa. L’Albania affronta l’Italia per la prima volta in una partita ufficiale «e per questo può entrare nella storia», ha detto Giampiero Ventura che individua nell’entusiasmo degli albanesi il pericolo numero uno. «Mi auguro una buona Italia, un’Italia al cento per cento, perché il 50-60 per cento non potrà bastare». Mister Ventura sarebbe sempre più intenzionato ad affidarsi al modulo 4-2-4, con De Rossi e Verratti davanti alla difesa e in attacco la premiata ditta Belotti- Immobile. Anche Buffon invita tutti alla concentrazione: «Abbiamo un grande rispetto per l’Albania e non è retorica. Negli ultimi due anni loro hanno fatto molto bene e lo hanno dimostrato anche agli Europei dello scorso anno. Sono sicuramente una squadra da temere». Sulla panchina albanese, è bene ricordarlo, siede un italiano, Gigi De Biasi, che fu in predicato anche di guidare l’Italia dopo l’addio di Antonio Conte: «non cerco rivincite- ha detto -ma contro una squadra che ci è superiore dobbiamo sicuramente fare la partita perfetta».
Buffon, numero mille
Al Barbera, stasera, Gigi Buffon festeggerà mille partite da professionista. «Per me è un grande traguardo, posso solo dire che non ce ne saranno altre mille» scherza il portierone di Juve e Nazionale. Sull’ipotesi di ritiro nel 2018 Buffon precisa «non lo so, ora devo pensare alle prossime partite. Il resto lo vedremo più avanti, ci ragionerò con molta tranquillità». Ora c’è da pensare all’Italia, ed alla Juventus. E poi, la chicca: «magari chiudo alla Zidane, con una bella capocciata».
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