Frattura insanabile La Lega di A si spacca

CALCIO Se pensate che sugli spalti si litighi non avete idea di cosa accada quando le società parlano di soldi. Ieri i rappresentanti di Fiorentina, Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma hanno abbandonato l’assemblea elettiva della Lega di Serie A, a causa dell’«insanabile frattura» con le altre 14 formazioni di A. Il motivo? Soldi.  «Vista l’insanabile frattura con le altre 14 società, i sei principali club che rappresentano l’80% dei tifosi italiani hanno deciso di lasciare a causa dell’impossibilità di trovare una soluzione», ha detto l’ad del Milan, Adriano Galliani. «Ricordo che per le modifiche agli aspetti economici dello statuto occorrono 15 voti. Di nuovo il disaccordo è nato sui criteri di ripartizione dei diritti tv e del paracadute: sempre su questi temi si discute. La governance è la foglia di fico». Sarà. Ma le 13 “piccole” (alla fine anche il Chievo è uscito) non mollano: «la spaccatura è legata all’articolo del nuovo statuto elaborato dalle grandi, che modifica la ripartizione», ha spiegato Tommaso Giulini, numero 1 del Cagliari, «Noi abbiamo proposto i criteri standard nei principali campionati europei».  
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