Trittico terribile Juventus, c’è Dybala

CALCIO La Champions come intermezzo. Per una volta, la testa e l’attenzione degli juventini sono più per la lotta tricolore che non per la manifestazione europea. Perché domani sera, allo Stadium, la povera Dinamo Zagabria non potrà essere altro che vittima sacrificale: ai bianconeri basterà vincere per assicurarsi il primo posto del girone e non c’è da dubitare che ciò accada, visto che i croati hanno collezionato solo sconfitte (cinque). Il match contro l’ex squadra di Mandzukic e Pjaca sarà però utile per tenere la testa sul pezzo e per approcciare nel modo migliore le due prossime sfide di campionato: il Toro domenica e la Roma sabato 17. Match seri, ecco, da vivere a cento all’ora e senza riserve. La Juve però si è rialzata, mostrando contro l’Atalanta la miglior versione di sé, con Pjanic trequartista, un centrocampo pesante e una difesa in cui Rugani ha finalmente tirato la testa fuori dal guscio: l’ex empolese si sta guadagnando il rinnovo fino al 2021 e, se si confermerà ad alti livelli, anche gli acciacchi di Barzagli (in recupero) e Bonucci potranno essere attesi con maggiore serenità. Intanto, contro i croati, Allegri dovrebbe tornare al 3-5-2 complici le assenze di Dani Alves (infortunato) e Lichtsteiner (non inserito nella lista Champions): Cuadrado esterno destro allora e, in attacco, Dybala candidato per una maglia da titolare. Un “provino” (anche) per il derby, insomma: strana Champions, stavolta.
 
DOMENICO LATAGLIATA