Premier, già scottano le panchine italiane

CALCIO What are the italians doing? La pattuglia di tecnici italiani in Premier League è già “sotto processo”: Guidolin (Swansea) è ad un passo dall’esonero, Antonio Conte (Chelsea) sabato ha perso il derby londinese con l’Arsenal (3-0) ed il patron Abramovich non gli ha nascosto di essere già deluso, Claudio Ranieri (Leicester) guida una squadra irriconoscibile, 11esima. L’unico che si salva è Walter Mazzarri, che, dopo aver battuto lo United di Mourinho (3-1), ha fatto dimenticare i primi non entusiasmanti risultati a Vicarage Road. «Siamo una grande squadra solo sulla carta»: queste le gelide parole con cui Conte ha spiegato la disfatta con l’Arsenal. Il suo Chelsea zoppica in difesa: 9 gol subiti in 6 gare. Il Leicester, che fino a giugno era una cassaforte, ne ha invece incassati 11. Ma i guai peggiori li ha Guidolin: se perde il prossimo match, con il Liverpool, verrà esonerato. In Championship ci sono invece Walter Zenza (Wolverempton) e Roberto Di Matteo (Aston Villa): Zenga, dopo un brutto avvio, è ottavo in zona playoff. Di Matteo 17esimo, a 11 punti dalla vetta. Italians per ora rimandati, insomma.
A.B.