Conte-Tottenham, è finita: l’addio a giorni

Conte-Tottenham, l’amore proprio è finito. Quella contro il Southampton potrebbe infatti essere stata l’ultima partita di Antonio Conte come allenatore del Tottenham. La sfuriata del tecnico nel post-match, stando al “Telegraph”, avrebbe fatto precipitare la situazione al punto che le parti dovrebbero arrivare alla separazione già in settimana.

Conte-Tottenham, spaccatura insanabile

Il presidente degli Spurs, Daniel Levy, starebbe riflettendo sul da farsi. Ma il rapporto con Conte, che nel frattempo è tornato intanto in Italia vista la sosta, sarebbe ormai a un punto di non ritorno. Nonostante il tecnico abbia precisato allo stesso dirigente (forse tardivamente) che le sue critiche non erano rivolte a lui o alla società ma alla squadra. A prendere il posto di Conte – che è comunque in scadenza a giugno – potrebbe essere Ryan Mason, già allenatore ad interim degli Spurs dopo l’esonero di Mourinho.
Non è da escludere però che Levy provi a trovare subito una soluzione a lungo termine, con Thomas Tuchel, Mauricio Pochettino e Luis Enrique – tutti e tre al momento liberi – in cima alla lista dei desideri.

Cosa aveva detto l’allenatore salentino? Dopo il pareggio contro il Southampton, l’allenatore degli Spurs si è sfogato pesantemente in conferenza stampa. Ma molto pesantemente.  «Questo è inaccettabile dopo essere stati avanti sul 3-1. È il momento di andare dentro il problema: ho visto giocatori egoisti, qui si è abituati a non giocare sotto pressione. Sono 20 anni che c’è questo proprietario e non si è mai vinto niente, perché?». Non ancora soddisfatto del rumore che avrebbero fatto le sue parole (cosa puntualmente accaduta) Conte ha poi rincarato la dose. «Se continuiamo così finiremo fuori dall’Europa». Parole che hanno suscitato un vespaio di polemiche ma che hanno soprattutto aperto una spaccatura netta e probabilmente anche  tra l’allenatore e i giocatori. Che, da quanto trapela, aspettano già di essere diretti da un nuovo tecnico.