DELITTO ROSBOCH
6:15 pm, 3 Marzo 16 calendario

Delitto Rosboch Ris a caccia di prove

Di: Redazione Metronews
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TORINO. Prima le auto e poi le case degli indagati. Da ieri mattina sono al lavoro anche i Ris di Parma, a caccia di tracce biologiche, e non solo, in grado di offrire riscontri alle dichiarazione degli tre indagati per la truffa e l’omicidio di Gloria Rosboch, la professoressa di Castellamonte uccisa lo scorso 13 gennaio e poi gettata nella cisterna di scolo di una discarica a Rivara. Ieri mattina la scientifica dei carabinieri ha setacciato le auto, una Renault Twingo e una Mini Cooper, utilizzate il giorno del delitto da Gabriele Defilippi e dal suo complice-amante Roberto Obert, entrambi in carcere con l’accusa di omicidio volontario premeditato. I rilievi sono avvenuti in una concessionaria d’auto di Cuorgnè, dove le auto sono custodite. Una volta conclusi i test sulle due vetture, entrambe di proprietà di Obert, verranno raccolte eventuali prove anche dalla Fiat 500 di Defilippi e sulla Lancia Ypsilon della madre, anche lei in carcere con l’accusa di concorso in omicidio. Il lavoro proseguirà poi nei prossimi giorni in casa di Obert, a Forno Canavese, e dei Defilippi, a Castellamonte e Gassino Torinese. L’obiettivo è trovare qualche riscontro alle dichiarazione di Obert e di Defilippi che, pur avendo confessando di aver preso parte al delitto, si accusano a vicenda della pianificazione e dell’esecuzione materiale. Da chiarire ancora il ruolo della madre del ragazzo, che ripete di non aver nulla a che fare con il delitto. Questa mattina per la donna è fissata l’udienza davanti al tribunale del riesame. Gli avvocati Pier Franco Bertolino e Matteo Grognardi chiederanno la sua scarcerazione. Secondo gli inquirenti la donna era a conoscenza dei piani del figlio e dell’amico. Il 13 gennaio è stata lei ad accompagnare il figlio all’appuntamento con Obert. Non solo: nei giorni seguenti, quando i sospetti hanno cominciato a concentrarsi su Gabriele, lei lo avrebbe aiutato a costruirsi un alibi.  
REBECCCA ANVERSA

3 Marzo 2016
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