Regione Lombardia
7:27 pm, 28 Gennaio 16 calendario

Lavori in casa in cambio di appalti regionali

Di: Redazione Metronews
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GIUSTIZIA Nuova tegola per l’ex signore delle opere pubbliche in Lombardia. Ieri, infatti, per l’ex direttore generale di Infrastrutture Lombarde (Ilspa), Antonio Rognoni, è scattato il sequestro preventivo di beni del valore di 150 mila euro. Si tratta di una nuova indagine a suo carico per corruzione relativa alla gara di appalto per i lavori effetuati nella sede distaccata della Regione in via Taramelli.
Per i magistrati, Rognoni, a fronte di un suo intervento a favore di alcune imprese poi vincitrici dell’appalto, avrebbe ricevuto gratuitamente la ristrutturazione e l’arredamento di una casa di sua proprietà. Valore dell’“utilità”: 150 mila euro, la cifra sequestrata ieri dalla Gdf.
Due processi aperti
L’ex funzionario fedelissimo di Formigoni e Maroni era già stato arrestato nel 2014 per un’inchiesta su appalti truccati in Regione tramite Ilspa con le accuse di associazione per delinquere, turbativa d’asta, truffa alla Regione e falso. Successivamente era stato arrestato anche per l’inchiesta sulla cosiddetta “cupola degli appalti” di Expo.
Per quest’ultima accusa, Rognoni ha già risarcito Expo Spa per una somma che non è stata resa nota, mentre per la l’indagine su Ilspa, il gup aveva respinto la sua richiesta di patteggiare tre  anni di carcere perché ritenuta “non congrua”. ANDREA SPARACIARI

28 Gennaio 2016
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