calcio internazionale
8:22 pm, 15 Dicembre 14 calendario

La Juve pesca il Borussia E.League non facile per le italiane

Di: Redazione Metronews
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CALCIO La manina di Kelle Riedle – centravanti tedesco visto anche alla Lazio all’inizio degli anni ’90, autore di una doppietta nella finale di Champions datata 28 maggio 1997 tra il suo Borussia Dortmund (vincitore 3-1) e la Juventus – ha deciso che negli ottavi di Champions si assisterà alla riedizione della finale di diciassette anni fa. «Ce la possiamo giocare – ammette Nedved -. Credo sia una sfida quasi alla pari».  «Questa volta niente #fiuuu – il tweet di Allegri -. L’urna poteva essere più magnanima ma anche più crudele. Dovremo vendicare la sconfitta in finale del ’97!». Avanti, allora, consapevoli che di qui al 24 febbraio (andata allo Stadium) i tedeschi potrebbero essere tutt’altra cosa rispetto alla squadra che ha fin qui perso 9 partite su 15 in Bundesliga: intanto rientrerà Marco Reus (reduce dalla lesione ai legamenti di una caviglia) e Gundogan ritroverà la miglior condizione. Al di là di quel che potrebbe accadere nel prossimo mercato, c’è insomma da attendersi una crescita di rendimento da parte dei tedeschi, al cui centro dell’attacco ha finora fatto bene in Champions (non altrettanto in Bundesliga) l’ex bianconero Ciro Immobile, autore di quattro reti nelle cinque presenze collezionate contro Arsenal, Anderlecht e Galatasaray. «Io sono un granata acquisito – ha recentemente dichiarato lui – per cui spero di eliminare la Juve».
L’Inter opposta al Celtic che nel 1967 la beffò
Diversi i gradi di soddisfazione per le squadre italiane in Europa League. Celtic-Inter è sfida dal grande fascino (la finale del 1967 vide i britannici imporsi 2-1), ma gli scozzesi sono ormai lontani dai fasti dei tempi migliori pur guidando il loro campionato. Vero che il Celtic aggiungerà alla propria rosa Guidetti, arrivato in prestito dal Manchester City, ma i nerazzurri non dovrebbero avere troppi problemi, ma solo in teoria. 
I giallorossi trovano l’ostico Feyenord
 Qualcuno in più lo avrà la Roma contro il Feyenoord, testa di serie temibile che ha chiuso il girone davanti al Siviglia campione in carica ma che in campionato è staccato di 9 punti dall’Ajax: occhio al 23enne centrocampista Jordi Clasie e al mancino Jean Paul Boetius. 
Fiorentina-Tottenham è sfida difficilissima
Sfortunata la Fiorentina, opposta al Tottenham dell’ex giallorosso Erik Lamela senza che però Montella si fasci la testa: «Ce la giocheremo, anche grazie al nostro pubblico». 
Il Toro è sfortunato c’è l’Atletico Bilbao
Disco quasi rosso invece per il Toro contro l’Atletico Bilbao, squadra retrocessa dalla Champions dopo essere giunta terza nel gruppo H con Porto e Shakhtar Donetsk e dopo avere eliminato il Napoli nello spareggio dello scorso agosto. 
Infine, proprio il Napoli: il Trabzonspor è squadra da media classifica in Turchia e venne eliminato dalla Juventus la scorsa primavera. Sulla carta, Higuain e compagni sono favoriti.
DOMENICO LATAGLIATA

15 Dicembre 2014
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