“Mentre piovono bombe noi continuiamo a recitare”

TEATRO C’era una volta il Trio Lescano. Oggi ci sono le Sorelle Marinetti: Turbina, Mercuria, Scintilla (rispettivamente, Nicola Olivieri, Andrea Allione e Marco Lugli). Dal 20 al 23 novembre le “tre fanciulle” porteranno in scena al Teatro Gioiello  “Risate sotto le bombe”, una commedia di Giorgio Bozzo e Gianni Fantoni. Abbiamo raggiunto al telefono una delle Sorelle, Turbina (Nicola Olivieri).
Buongiorno signora Turbina, come va?
Siamo pronte per la nuove tournée che sarà come sempre faticosa ma l’applauso del pubblico ci ripaga tutte le sere.
In questo spettacolo, signora, piovono bombe….
È l’8 settembre del ’43. Siamo in un teatro di Salsomaggiore a provare la generale aperta al pubblico prima di debuttare a Genova. Piovono bombe angloamericane….
Non sarà facile provare in queste condizioni…
Ci siamo rifugiate nel sottoscala dal teatro. Abbiamo pochissimi giorni prima del debutto e poi finché non arriva il “cessato allarme” conviene non muoversi.
Tre signore in un sottoscala mentre fuori c’è la guerra: avete paura?
Guardi, alla fine non siamo sole perché a un certo punto arriva un aviatore che indossa panni anglo americani e, come potrà immaginare, questo ingresso non passa inosservato.
Che succede con l’aviatore?
Posso solo dirle che nel secondo atto ci saranno molte sorprese e altrettanti colpi di scena. Pensi che addirittura siamo testimoni dell’annuncio del generale Badoglio che dichiara alla radio l’armistizio. 
Ci dica la verità, signora Turbina: fa più paura la guerra o la prima a teatro?
La guerra perché andare in scena è condividere con il pubblico il frutto del nostro lavoro. Con le canzoni le mie sorelle ed io regaliamo comuqnue un po’ di spensieratezza.
Grazie, signora Turbina. Mi saluti le sue sorelle…
Grazie a lei, presenterò. 
PATRIZIA PERTUSO