Vinicio Capossela Io La Banda della Posta e lo sposalizio

Roma ndash laquo Lo sposalizio egrave stato il corpo e il pane della comunit agrave Il mattone fondante della comunit agrave veniva consumato con il cibo e con la musica Questa musica che accompagnava il rito era musica umile da ballo adatta ad alleggerire le cannazze di maccherono e a ldquo sponzare rdquo le camicie bianche che finivano madide e inzuppate come i cristiani che le indossavano Un repertorio di mazurke polke valzer passo doppio tarantella quadriglia e foxtrot che era in fondo comune nell rsquo Italia degli Anni lsquo 50 e lsquo 60 e che si egrave codificato come una specie di classico del genere in un periodo nel quale lo sposalizio egrave stata la principale occasione di musica incontro e ballo raquo Parola di Vinicio Capossela protagonista con La Banda della Posta del nuovo appuntamento di Eutropia domani h21 30 al Campo Boario laquo A Calitri in alta Irpinia ndash spiega raccontando l rsquo origine de La Banda della Posta ndash qualche anno fa un gruppo di anziani suonatori di quell rsquo epoca aurea non priva di miseria ha preso l rsquo abitudine di ritrovarsi davanti alla posta nel pomeriggio assolato Montavano la guardia alla posta per controllare l rsquo arrivo della pensione Quando l rsquo assegno arrivava sollevati tiravano fuori gli strumenti dalle custodie e si facevano una suonata Il loro repertorio fa alzare i piedi e la polvere e fa mettere ad ammollo le camicie sui pantaloni Ci ricorda cose semplici e durature raquo Stefano Milioni