Let it Be il film di Lindsay-Hogg su Disney+

Let It Be debutta l’8 maggio 2024 su Disney+. È la prima volta che il film torna dopo oltre cinquant’anni. Il team del film originale del 1970 sui Beatles del regista Michael Lindsay-Hogg (restaurato ad arte dal team di Peter Jackson alla Park Road Post Production), ha partecipato a una proiezione speciale a New York che si è tenuta a fine aprile al Lincoln Square Cinema di AMC. Michael Lindsay-Hogg e Jonathan Clyde di Apple Corps Ltd.

Il regista di Let It Be Lindsay-Hogg

Racconta Michael Lindsay-Hogg che «Let It Be era pronto per l’ottobre/novembre 1969, ma uscì solo nell’aprile 1970. Un mese prima dell’uscita, i Beatles si sciolsero ufficialmente. Così la gente andò a vederlo – spiega il regista – con la tristezza nel cuore, pensando: Non vedrò mai più i Beatles insieme. Non avrò mai più quella gioia… E questo rese molto più cupa la percezione del film. Ma, in realtà, quante volte capita di vedere artisti di questa levatura lavorare insieme per trasformare in canzoni ciò che sentono nella loro testa? E poi si arriva al momento sul tetto, e si vede il loro entusiasmo, il senso di amicizia e la pura gioia di suonare di nuovo insieme come gruppo e di sapere, come facciamo ora, che era l’ultima volta, e lo vediamo con la piena comprensione di chi erano e sono ancora e con un po’ di commozione. Sono rimasto sbalordito – Lindsay-Hogg – da quello che Peter è riuscito a fare con Get Back, utilizzando tutte le riprese che avevo fatto 50 anni prima».

Era di maggio ma nel 1970

Uscito nel maggio del 1970, nel pieno dello scompiglio per lo scioglimento dei mitici Beatles, “Let It Be” occupa ora il posto che gli spetta nella storia della band. Il film viene riportato alla luce grazie al restauro e nel contesto delle rivelazioni fatte in “The Beatles: Get Back” di Jackson.
Uscita su Disney+ nel 2021, la docuserie vincitrice di diversi Emmy Award mostra il calore e l’affiatamento dell’iconico quartetto, catturando un momento cruciale della storia della musica.

“Let It Be” contiene filmati non inclusi in “The Beatles: Get Back”, portando gli spettatori negli studi e sul tetto della Apple Corps a Londra nel gennaio 1969. Qui, i Beatles, insieme a Billy Preston, scrivono e registrano l’album Let It Be, vincitore del Grammy Award, e la canzone omonima, premiata con l’Oscar.

Il lavoro di Peter Jackson

Poi l’ultima esibizione dal vivo del gruppo. Con l’uscita di “The Beatles: Get Back”, i fan hanno manifestato un gran desiderio di vedere il film originale. Col sostegno di Lindsay-Hogg, la Apple Corps ha incaricato la Park Road Post Production di Peter Jackson di eseguire il restauro del film dal negativo originale in 16 mm. Questo processo ha incluso la rimasterizzazione del suono utilizzando la stessa tecnologia di de-mix MAL applicata alla docuserie Get Back.

«Sono assolutamente entusiasta che il film di Michael sia stato restaurato e venga finalmente riproposto dopo essere stato non disponibile per decenni – afferma Peter Jackson. Sono stato così fortunato ad aver avuto accesso agli outtakes di Michael per Get Back. E ho sempre pensato che Let It Be fosse necessario per completarne la storia. In tre parti, abbiamo mostrato Michael e i Beatles mentre giravano un nuovo documentario innovativo. E Let It Be è proprio quel documentario, il film che uscì nel 1970. Ora penso a tutto questo come a una storia epica, finalmente completata dopo cinque decenni. I due progetti si sostengono e si valorizzano a vicenda. Let It Be è il culmine di Get Back, mentre Get Back fornisce un contesto vitale mancante per Let It Be. Lindsay-Hogg è stato immancabilmente disponibile e gentile mentre realizzavo Get Back, ed è giusto che il suo film originale abbia l’ultima parola… con un aspetto e un suono di gran lunga migliori rispetto a quelli del 1970».

Let It Be, la storia

Diretto da Michael Lindsay-Hogg, il film ha come protagonisti John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr, con un’apparizione speciale di Billy Preston. “Let It Be” è stato prodotto da Neil Aspinall con i Beatles produttori esecutivi. Direttore della fotografia Anthony B Richmond.