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10:53 pm, 5 Maggio 24 calendario

Tajani: «Massima attenzione sul caso del giovane italiano arrestato con violenza dagli agenti a Miami»

Di: Redazione Metronews
Tajani: Massima attenzione
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Sul caso del giovane italiano arrestato a Miami nella notte fra il 24 e il 25 febbraio e «sottoposto a un trattamento detentivo particolarmente violento», il ministro degli Esteri Antonio Tajani sollecita l’attenzione delle autorità Usa. Come informa una nota della Farnesina, «dall’inizio della vicenda il consolato generale d’Italia a Miami sta seguendo il caso. All’atto dell’arresto il signor Matteo Falcinelli è stato sottoposto a un trattamento detentivo particolarmente violento, testimoniato dalle stesse body-cam dei poliziotti che hanno effettuato il fermo. Per questa ragione, oltre a seguire il caso e prestare assistenza alla famiglia per gli aspetti legali, il console generale a Miami ha sottolineato con le autorità locali l’inaccettabilità dei trattamenti che il giovane ha subito. A Roma il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha già fatto sollecitare la massima attenzione al caso dell’ambasciatore degli Stati Uniti in Italia Jack Markell, ricordando che il Governo italiano segue doverosamente ogni caso di detenzione di cittadini italiani all’estero», si legge nella nota.

Tajani: «Massima attenzione»

«Falcinelli – prosegue la nota della Farnesina – era stato arrestato all’uscita di una discoteca. La polizia di Miami gli aveva contestato diversi reati, tra cui resistenza non violenta a pubblico ufficiale. È stato rilasciato due giorni dopo l’arresto. Il Consolato Generale a Miami si è subito attivato: oltre a intervenire con le autorità locali, ha prestato la necessaria assistenza al connazionale e ai familiari, anche fornendo contatti dell’ufficio legale, poi scelto dalla famiglia. Sino alla conclusione della vicenda il Consolato Generale, d’intesa con la Farnesina, continuerà ad assistere il connazionale, mantenendo stretto contatto con la famiglia», conclude la nota.

La denuncia della madre

«Le azioni della polizia hanno rievocato in me le torture che la Gestapo attuava durante la Seconda guerra mondiale ai prigionieri e io andrò fino in fondo per ottenere giustizia». Lo ha affermato Vlasta Studenicova, la madre dello studente umbro Matteo Falcinelli che in un video viene “incaprettato” dai poliziotti americani per 13 minuti durante l’arresto a febbraio a Miami, in un’intervista al Quotidiano Nazionale. «Quello che ha subito mio figlio non dovrà succedere mai più a nessun’altra persona al mondo, tanto meno a un ragazzo di 25 anni, studente universitario all’estero», ha aggiunto la donna, nata in Slovacchia ma con cittadinanza italiana, divorziata da un uomo di Spoleto. «A Matteo, ragazzo solare, intraprendente e pieno di vita hanno tolto il sorriso e distrutto i sogni portandolo addirittura a cercare di togliersi la vita – ha spiegato la madre – è stato torturato: basta guardare i video per rendersene conto».

«Ha gli incubi giorni e notte»

A fine marzo la giudice ha fatto cadere le accuse nei confronti dello studente italiano per resistenza senza violenza a pubblici ufficiali dopo la segnalazione di un bar in cui avrebbe creato problemi (ma i gestori hanno ritirato la denuncia per violazione della proprietà privata) in cambio della partecipazione a un programma educativo. «Sta male, molto male», ha riferito la madre, «gli hanno distrutto la vita. È seguito da psicologi e psichiatri. Inizialmente è stato ricoverato in un ospedale a causa delle gravi ferite che aveva riportato. In seguito è stato trasferito in un ospedale psichiatrico perchè a rischio del suicidio, a causa delle brutali torture che gli sono state inflitte ha tentato di togliersi la vita più volte. Ancora adesso la notte sogna l’arrivo della polizia che lo tortura e si sveglia urlando. Lo devo sorvegliare giorno e notte».

5 Maggio 2024
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