Navalny
4:05 pm, 1 Marzo 24 calendario
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Navalny sepolto a Mosca, la folla canta “Russia libera”

Di: Redazione Metronews
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Sarebbero migliaia le persone che hanno partecipato a Mosca ai funerali di Alexei Navalny, il più noto oppositore russo morto il 16 febbraio in circostanze ancora poco chiare. Le esequie sono state celebrate nella Chiesa dell’Icona di Nostra Signora placa i nostri dolori, a Maryino, nella periferia della Capitale russa. Conclusa la cerimonia il corpo di Navalny è stato sepolto nel vicino cimitero di Borisovskoye. Dalla folla applausi e canti in omaggio al dissidente. Ai funerali presenti anche gli ambasciatori di Stati Uniti, Francia e Germania. 

Il team dell’oppositore aveva invitato le persone a partecipare in presenza, condividendo la mappa del percorso che verrà seguito dal corteo funebre. Sono stati anche indicati alcuni luoghi all’estero – da Seul a Roma, da Montreal a Stoccolma – da dove sarà possibile seguire l’evento. Parlando alla Bbc Newshour, l’ex capo dello staff di Navalny, Leonid Volkov, aveva detto di essere preoccupato per ciò che potrebbe accadere durante il servizio funebre a Mosca. “Temo che ci saranno delle sorprese francamente non so se permetteranno davvero alla gente di dire addio ad Alexei”. Aveva aggiunto che il team di Navalny è anche preoccupato per la possibilità che possano sorgere problemi con la chiesa dove si svolgeranno le esequie.

Intorno alle 16 (le 14 in Italia) il corpo di Navalny verrà tumulato nel vicino cimitero di Borisovskoye. A poche ore dall’inizio delle esequie la portavoce di Navalny, Kira Yarmysh, ha denunciato l’impossibilità di trovare un carro funebre per trasportare il feretro. “Ignoti chiamano gli obitori e li minacciano se accettano di prendere il corpo di Alexei”, ha scritto su X. Il servizio funebre sarà trasmesso in streaming anche online sul canale Youtube di Navalny.

Cremlino: “Conseguenze per chi partecipa a riunioni illegali”

Chi parteciperà alle riunioni “non autorizzate” per commemorare Alexei Navalny “sarà ritenuto responsabile”. Lo aveva ricordato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando gli appelli dei sostenitori di Navalny a partecipare a riunioni spontanee in ricordo dell’oppositore morto lo scorso 16 febbraio. Lo riporta la Tass. Su questi appelli, ha affermato Peskov, “non abbiamo commenti. Ricordiamo che esiste una legge che deve essere rispettata. Qualsiasi riunione non autorizzata violerà la legge. Di conseguenza, coloro che vi partecipano saranno ritenuti responsabili secondo la legge”.

Cremlino: “Niente da dire oggi alla famiglia”

“Il Cremlino non ha niente da dire alla famiglia di Navalny nel giorno del suo funerale“. Lo ha detto il portavoce della sede presidenziale russa, Dmitry Peskov. Lo riporta la Bbc. Peskov si è anche rifiutato di fornire qualunque valutazione sulla figura politica di Navalny. In precedenza il portavoce del Cremlino aveva ricordato che le riunioni non autorizzate per commemorare l’oppositore russo rappresentano una violazione della legge.

500mila candele virtuali “accese” per l’oppositore

Sono quasi 500mila le candele virtuali che sono state ‘accese’ per Alexei Navalny su un portale creato appositamente. Lo riporta Sky News. Il tutto avviene mentre una lunga fila di persone attende davanti alla chiesa di Mosca dove si svolgeranno i funerali dell’oppositore morto lo scorso 16 febbraio nella colonia penale artica “Lupo polare”.

 

1 Marzo 2024
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