Navalny
9:06 pm, 21 Febbraio 24 calendario
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Navalny: «Un pugno al cuore per ucciderlo»

Di: Redazione Metronews
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Navalny: «Un pugno al cuore per ucciderlo». Lo sostiene Vladimir Osechkin, attivista per i diritti umani, citando una tecnica del Kgb.

Navalny: «Un pugno al cuore per ucciderlo»

L’oppositore russo Aleksei Navalny sarebbe stato ucciso con un pugno al cuore, una tecnica che una volta veniva insegnata agli agenti delle forze speciali del Kgb, dopo essere stato esposto a condizioni di gelo per diverse ore. Vladimir Osechkin, fondatore del gruppo per i diritti umani e nelle carceri Gulagu.net, ha detto al Times che i lividi trovati sul corpo del leader dell’opposizione sono coerenti con la tecnica del «pugno unico».

L’attivista ha citato una fonte che lavorava nella colonia penale artica dove Navalny è morto venerdì. Prima della sua morte, Navalny, 47 anni, era stato costretto a trascorrere più di due ore e mezza all’aperto in uno spazio di isolamento dove la temperatura poteva scendere fino a -27 , ha detto Osechkin. Normalmente i prigionieri vengono tenuti all’aperto per non più di un’ora, e quando le condizioni sono così estreme anche per meno tempo.

La denuncia della madre

La madre di Alxey Nalvalny ha denunciato alla giustizia russa «la mancata azione del comitato investigativo sul rilascio del corpo di Alexey». A darne notizia è stato van Zhdanov, direttore della Fondazione anticorruzione del dissidente morto in carcere, citato dalla Cnn.

I media russi hanno riferito oggi che il tribunale della città di Salekhard, nel Circolo Polare Artico, ha ricevuto “una denuncia” da Lyudmila Navalnaya su “azioni e decisioni illegali”, senza specificare quali entità siano state tirate in ballo. L’udienza sarà chiusa ed è prevista per il 4 marzo, ha dichiarato il tribunale all’agenzia di stampa statale russa Tass.

Gli investigatori avevano detto alla madre di Navalny di aver spostato il corpo di suo figlio in un obitorio a Salekhard. Ma quando lei e l’avvocato sono arrivati all’obitorio lo scorso week end, è stato detto loro che il corpo non c’era. L’accesso all’obitorio è stato negato almeno due volte, secondo la portavoce di Navalny.

Reclutati sei dissidenti

Intanto le autorità russe hanno reclutato sei persone arrestate nei giorni scorsi a San Pietroburgo per aver commemorato Navalny. La notifica per il richiamo al servizio militare è arrivata loro appena dopo essere stati rilasciati dalla polizia.

21 Febbraio 2024
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