Luciano Ligabue
3:52 pm, 21 Febbraio 24 calendario
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Ligabue saluta il suo manager storico Claudio Maioli

Di: Redazione Metronews
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Claudio Maioli, manager di Luciano Ligabue da 40 anni, si ritira dalla vita professionale. Liga commenta così: “Nel tempo abbiamo visto realizzarsi sogni inimmaginabili”.

La notizia corre via social in una doppia lettera dove Maioli e Ligabue esprimono affetto e reciproca stima. “Per me questi sono stati, e rimarranno, 40 anni di una storia meravigliosa manageriale al fianco di un grande artista come Luciano Ligabue, ed è davvero molto più di quanto mi potessi aspettare dalla vita. Tanti anni di successi, emozioni ed esperienza che porterò con me per sempre, negli occhi e nel cuore” scrive Maioli che a 65 anni vuole dedicare “un pò di anni alla mia vita e ai miei hobby, godendomeli, con la giusta leggerezza nella mente”.

Maioli e il mondo musicale che corre

Per Maioli, “non esiste un uomo per tutte le stagioni e, in questi anni, il mondo musicale corre sempre più veloce, assurdamente complesso, per me poco appassionante e in continuo cambiamento, come sarà anche giusto che sia, forse, ma non mi diverte più”.

“In questa stagione della mia vita mi sento il diritto di sentirmi leggero e vorrei che la mia vita dove mi porta lo decida lei”. Così scrive l’ex manager che ringrazia ancora “Luciano per l’opportunità datami 40 anni fa. Lui e tutti i suoi milioni di fan per le grandi emozioni che mi hanno regalato in questi anni. Così come ringrazio tutti gli artisti, i musicisti, gli amici e i professionisti che ho incontrato in questo splendido lungo ed emozionante viaggio dentro la musica italiana”.

Infine, l’augurio. “Magari prima o poi ci si rivede, non lo escludo. Mai dire mai. Rimane una grande amicizia con Luciano che continuerò ad alimentare per il piacere che ci procura. Ma senza più responsabilità quotidiane manageriali sulla sua futura carriera. Viva la musica e che il viaggio continui al meglio per entrambi”.

La risposta di Ligabue

“Caro Maio, siamo partiti insieme da Correggio quasi quarant’anni fa, quando la distanza con la Milano discografica era davvero siderale. Nel tempo abbiamo visto realizzarsi sogni inimmaginabili, smisurati, molto oltre quelli che avevamo azzardato fare”. Da subito, però, racconta il cantautore, “ci siamo detti che il nostro nuovo ‘mestierè lo avremmo dovuto vivere sempre (tu, comunque, il tuo e io il mio) con passione, gioco e divertimento”.

“Ora capisco che per te, ora, dopo esserti sempre dovuto occupare della parte più pratica (e oltretutto nel bel mezzo di così forti cambiamenti sociali e musicali), quella passione, quel gioco e quel divertimento non possano essere quelli di sempre – aggiunge il rocker di Correggio –. Ti auguro con tutto il cuore che tu li possa ritrovare nella tua prossima occupazione o comunque nel tempo che hai deciso di vivere. Tanto io e te ci vediamo già domani, no?” conclude Liga.

21 Febbraio 2024
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