Omicidio di Alexandru Ivan, c’è un terzo fermato

Omicidio di Alexandru Ivan, c’è un terzo fermato per la morte del 14 enne avvenuta nella notte tra il 12 e il 13 gennaio a Pantano.

Omicidio di Alexandru Ivan, c’è un terzo fermato

Nel pomeriggio di oggi, i Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Frascati hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti di un 30enne. A emettere il provvedimento è stata la Procura di Velletri che coordina le indagini sull’omicidio del 14 enne Alexandru Ivan, ucciso con un colpo di pistola all’addome nella notte tra il 12 e il 13 gennaio scorsi a Pantano. L’uomo fermato si chiama Ringo Gurgevic, ed è il di Dino Petrov, già fermato pochi giorni dopo l’omicidio a Treviso, dove si nascondeva in casa di una zia. L’altra persona già fermata è Corum Petrov, cugino di Dino, che si era consegnato spontaneamente ai carabinieri.

L’indagine sul terzo fermo

Secondo l’analisi dei tabulati e delle celle del telefono in uso proprio a Ringo Gurgevic, risulterebbe che l’uomo, di 30 anni, era in compagnia di uno degli indagati, Dino Petrov, nelle fasi antecedenti, esecutive e successive all’omicidio. I carabinieri hanno rintracciato Ringo Gurgevic oggi pomeriggio ad Aprilia. Le indagini sono ancora in corso.

Quello che gli investigatori hanno accertato finora è che Alexandru Ivan è morto per aver accompagnato lo zio Tiberiu Maciuca alla stazione della metropolitana di Pantano, in piena notte e assieme ad altri amici e parenti, in quello che doveva essere un incontro “chiarificatore”. Poco prima infatti Maciuca aveva picchiato una persona vicina ai cugini Petrov e a Gurgevic nel corso di una violenta lite al caffe Esse di via Casilina, finendo picchiato a sua volta. Alla base degli attriti, secondo chi indaga, ci sarebbero questioni di droga e in particolare un quantitativo di stupefacenti di cui Maciuca si era liberato poco prima di finire in carcere per traffico di narcotici.