Cenerentola
5:05 pm, 16 Gennaio 24 calendario
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La Cenerentola sognante di Cannito al Teatro Olimpico di Roma

Di: Redazione Metronews
Cenerentola
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Cenerentola o del desiderio di realizzare ciò che si sogna. Ad ogni costo.  Parola di Luciano Cannito. “I grandi balletti , anzi, i grandi titoli di balletto classico  affascinano e stimolano l’immaginazione, ci riportano – spiega Cannito – a mondi fatti di magia, di sogno, di fantasia. Il balletto della storia universale di Cenerentola aggiunge al fantastico del racconto attraverso le immagini e la grande danza, il fantastico del desiderato da tutti. Ovvero, realizzare i nostri sogni nei momenti più bui della nostra vita e soprattutto realizzarli quando non ce lo aspettavamo più”. 

Cenerentola da venerdì 19 gennaio in scena

È lui, già direttore artistico del Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, del Teatro Massimo di Palermo e del Balletto di Roma, con la costumista Giusi Giustino ( direttrice della sartoria del Teatro San Carlo di Napoli)  e  con lo scenografo Michele Della Cioppa, (direttore degli allestimenti scenici del Teatro dell’Opera di Roma),  a firmare la coreografia de1° appuntamento con la danza nel 2024 per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana.

Al Teatro Olimpico da venerdì 19 gennaio (ore 20.30), questa Cenerentola prodotta da Fabrizio di Fiore per Roma City Ballet Company, una delle più recenti formazioni italiane. Formazione composta esclusivamente da artisti selezionati con audizioni internazionali.

Due atti, su musica di Sergej Prokof’ev

Protagoniste nei ruoli principali le due stelle internazionali Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru Principal Dancers del Teatro dell’Opera di Berlino. Si affiancano al Corpo di Ballo di Roma City Ballet e a Manuel Paruccini, primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma nel ruolo della matrigna “en travesti”.

E due atti in cui la favola in questa versione si lascia attraversare da comicità e lieve follia, una favola che Prokof’ev raccontava dicendo: “Ciò che più mi premeva di rendere con la musica di Cenerentola era l’amore poetico tra lei e il principe, la nascita e il fiorire del sentimento, gli ostacoli su questa via, la realizzazione di un sogno. Ho cercato di far sì che lo spettatore non rimanesse indifferente alla sventura e alla gioia. Ho composto Cenerentola nel solco della tradizione del balletto classico russo”.

Una favola di 80 anni fa che appassiona

Una favola che a quasi ottant’anni dalla sua prima rappresentazione (era il 22 novembre 1945, al Teatro Bol’šoj di Mosca, per la coreografia di Rostislav Zakharov), continua ad appassionare il pubblico di ogni età, registrando sold out in ogni sua riedizione.

Una favola tutta costruita  su un’orfana sfruttata, maltrattata, detestata,imprigionata in una vita che sembra senza scampo. 

Ma lei non smette mai  di sognare, per questo alla fine vince.

16 Gennaio 2024
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